VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Assoartigiani

Prezzo del pane in Veneto
Ruggero Garlani, Presidente regionale Panificatori "è più un problema di consumi che di prezzo!"
"Basta con le cifre sensazionalistiche, spesso contraddittorie tra loro, e con le denuncie generalizzate sul costo del pane!".
Non ci sta Ruggero Garlani, presidente regionale dei panificatori aderenti alla Confartigianato del Veneto a vedere la propria categoria periodicamente accusata da ricerche ed indagini più o meno rigorose, di speculare sul costo del "principe degli alimenti".
"Che lungo lo stivale il costo del pane vari e anche di molto -dichiara Garlani- non è un segreto. Come non dovrebbe essere più un segreto che al nord i costi fissi (manodopera, utenze, affitti, ammortamenti), che incidono per oltre il 70% sul prezzo finale del prodotto, sono maggiori che al sud Italia. Quello che mi preme sfatare è l'idea che in Veneto, ed in generale al nord, i panificatori esagerino. Infatti il costo del pane non può essere confrontato in valore assoluto, ma deve essere rapportato al contesto sociale di riferimento".
"Un primo fattore -spiega Garlani- è senza dubbio la grande differenza tra pane industriale e pane artigianale sul piano della qualità, che incide anche sul prezzo. Un secondo fattore sono le usanze del nord Italia rispetto al sud: nel sud Italia costa meno perché si consuma pane di grossa taglia (pagnotte da 1KG) e con percentuale di acqua anche al 40%, mentre nel nord si consuma pane di piccola taglia con al massimo il 29% di acqua. Già questo fattore porta nel solo impasto un maggiore costo. Infine anche la pezzatura ha la sua importanza. L'abitudine veneta a chiedere piccoli panini variegati per peso e gusto, aumenta moltissimo il costo della manodopera. Per fare un esempio 1KG di pane al sud significa una grande pagnotta, al Nord 20 panini di 50 grammi ciascuno che portano, in fase di realizzazione, 20 operazioni a fronte di una sola".

"Pertanto -conclude Garlani- stabilito che i costi non sono alti, se correttamente indicizzati rispetto al diverso potere d'acquisto e alla diversa cultura di acquisto del consumatore, va anche detto che il consumatore sembra non preoccuparsene molto. Recenti stime dei colleghi dell'Ascom di Venezia infatti, quantificano in oltre 45 quintali il prodotto gettato via ogni giorno solo in provincia. Se a ciò aggiungiamo che il consumo medio pro capite reale è di poco superiore all'etto di pane al giorno (che si traduce in una spesa di 38,5 centesimi di euro anche nel costosissimo Veneto), possiamo affermare che non si tratta di un problema di costi ma di corretta spesa". "A tal proposito mi sento di suggerire di preferire il pane artigianale che, se acquistato in eccesso rispetto al consumo, può essere tranquillamente surgelato per essere mangiato in seguito a differenza di quello precotto, che regge la tavola un solo giorno, e non può essere ricongelato".

Assoartigiani

NUOVO «PATTO» PER IL SETTORE DELLA CERAMICA:
NELLE SEDI MANDAMENTALI
DELL'ASSOCIAZIONE ARTIGIANI DI VICENZA
SI RACCOLGONO LE ADESIONI DELLE AZIENDE

L'Associazione Artigiani Confartigianato Vicenza sta raccogliendo in questi giorni le adesioni delle aziende del settore della ceramica interessate a partecipare al nuovo Patto di Distretto per presentare quindi alla Regione Veneto, entro gennaio, i progetti di sostegno.
«Dopo l'esperienza degli scorsi anni con il Distretto della Ceramica e della Terracotta, abbiamo l'opportunità di presentare un nuovo Patto che dia supporto allo sviluppo delle aziende - afferma Giannino Crestani, presidente provinciale della Categoria Ceramica e Vetro Assoartigiani e rappresentante di Distretto designato-; si tratta di un intervento che nasce dalla volontà di riunire non solo le imprese operanti nel settore, ma anche di creare un gruppo di coordinamento formato dai Comuni di antica tradizione come Bassano e Nove, strutture formative come l'Accademia dell'Artigianato Artistico di Este, l'Istituto d'Arte di Nove, l'Università di Venezia, il Centro Produttività Veneto, oltre alle associazioni di categoria più rappresentative del territorio, con il fine di stimolare la crescita delle attività attraverso contributi a progetti relativi a marketing, reti commerciali, ricerca sulle materie prime, formazione e politiche di innovazione».
Le aziende interessate ad aderire al Patto possono trovare nei Mandamenti dell'Assoartigiani i moduli, da sottoscrivere e riconsegnare allegando copia della carta d'identità, per poter presentare in Regione la richiesta di riconoscimento entro i tempi previsti dalla legge. La sottoscrizione non costa nulla e garantisce all'impresa la possibilità di accedere a futuri progetti e di usufruire così dei contributi pubblici ad essi legati.
L'Ufficio Area Strategie di Impresa e di Mercato dell'Associazione (tel. 0444 392369) è a disposizione per ulteriori informazioni.

Assoartigiani 

VICENZA: GIOVEDI' 21 GENNAIO IL GRUPPO GIOVANI
DELL'ASSOARTIGIANI OSPITA PIERO FORMICA
AUTORE DEL LIBRO LE VIE DELL'INNOVAZIONE

L'innovazione propone cose nuove, che rivoluzionano le pratiche consuetudinarie e rompono con lo stato dell'arte. A spiegare quali siano Le vie dell'innovazione (Editrice Compositori) sarà Piero Formica ospite, giovedì 21 gennaio alle 20,30 al Centro Congressi di via Fermi 201 a Vicenza, del Gruppo Giovani Imprenditori dell'Associazione Artigiani Confartigianato Vicenza.
Esperto di economia internazionale, preside dell'International Entrepreneurship Academy, una rete internazionale per la creazione di imprese innovative sostenuta dalla Jonkoping University (Svezia), dall'Intel e dalla King Saud University (Ryiadh), docente di Economia della conoscenza e dell'imprenditorialità alla Scuola di Economia e Management della Beihang University a Pechino e alla Facoltà di Studi Politici e per l'Alta Formazione Europea e Mediterranea di Napoli, Formica è autore di numerosi saggi oltre che opinionista del gruppo "Quotidiano Nazionale" (Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno).
Le vie dell'innovazione. Nuove frontiere e pionieri d'impresa è un'opera di agevole lettura che esplora i teatri di frontiera dove si scoprono legami virtuosi tra inventori, accademici, ricercatori, giovani laureati e imprenditori. E dove si incontrano gli esponenti della nuova generazione di imprenditori dell' "età della conoscenza", foriera d'innovazione nella microelettrica, nella robotica, nei nuovi materiali, nelle nanotecnologie, nella biotecnologia, nelle scienze della vita, nelle telecomunicazioni, nel web.
Le iniziative imprenditoriali di giovani e innovativi - sottolinea Formica - verrebbero di gran lunga agevolate se le risorse attualmente indirizzate a proteggere "i dinosauri delle corporazioni" venissero dirottate verso "le gazzelle della nuova classe imprenditoriale creativa".
Le vie dell'innovazione è un libro rivolto a chi ha superato "il pessimismo dei conservatori" per i quali l'equilibrio della vita economica e sociale è troppo precario per tentare esperimenti rivoluzionari. Il volume propone infatti percorsi che porterebbero il nostro Paese a competere nuovamente con il resto del mondo, in tutti i campi. Guardare avanti e fondare il futuro sulla creatività dell'innovazione, questo è il messaggio dell'autore.

Comunicato 5 - 18 gennaio 2010

Assoartigiani

DAL MANDAMENTO ASSOARTIGIANI DI VICENZA
UN CONTRIBUTO ALL'ASSOCIAZIONE L'AQUILONE 2004
RACCOLTO IN OCCASIONE DI PROFUMO DI PANE

Il presidente del Mandamento Assoartigiani di Vicenza, Carlo Crestani, e il presidente mandamentale dei Panificatori, Bruno Zuccon, hanno consegnato ai responsabili dell'Associazione "Aquilone 2004 onlus" di Vicenza il ricavato della manifestazione "Profumo di Pane" svoltasi in Piazza dei Signori lo scorso autunno. A ritirare la somma, oltre 5mila euro, il responsabile del Gruppo A.t.l.han.tide Valerio Soranzo, che assieme al Gruppo Incontro fa parte della stessa struttura collegata all'Ulss 6, e il consigliere dell'Associazione Aquilone 2004 Margherita Gasparotto, che in questi mesi hanno portato a termine con altri volontari la ristrutturazione della nuova sede sociale di via Bardella a Vicenza. I fondi raccolti dai Panificatori e dal Mandamento AssoArtigiani verranno utilizzati per il completamento dell'arredo interno. Nei primi mesi di quest'anno sarà possibile inaugurare lo stabile messo a disposizione. Le attività dell'Associazione Aquilone 2004 per i ragazzi disabili sono legate a momenti ricreativi, culturali, turistici e sportivi, a fianco delle famiglie che necessitano di un supporto esterno nella loro quotidianità. Lo scopo è quello di creare una rete di supporto composta da familiari, amici, vicini di casa e volontari. E la Confartigianato berica, attraverso il presidente mandamentale Carlo Crestani, ha potuto in questo modo ribadire i valori di solidarietà che da sempre la animano.

Assoartigiani / Confartigianato

L'iniziativa si inserisce nel programma di Vie di Fuga

VICENZA: ALLESTITA A VIART MICROCOSMI,
UNA MOSTRA DEDICATA ALL'ARTE DEL GIOIELLO

A ViArt, Centro Permanente dell'Artigianato Artistico Vicentino in Contrà del Monte a Vicenza, è allestita la mostra sul gioiello d'arte e contemporaneo MicroCosmi, che si inserisce nelle iniziative in cartellone nell'ambito di Vie di Fuga, la tre giorni (dal 15 al 17 gennaio) di eventi dedicati al contemporaneo organizzata dal Comune di Vicenza e dalla Regione del Veneto in attesa della riapertura della Basilica Palladiana nel 2011.
MicroCosmi è un progetto che raccoglie le opere di artisti, orafi e designer veneti che mettono a disposizione la propria creatività nella personale ricerca del gioiello d'arte attraverso l'utilizzo di materiali diversi quali il vetro, la plastica, il tessuto oltre ai metalli e le pietre preziose. Il titolo della mostra, che raccoglie le opere di 22 artisti più una scuola professionale e una collezione privata, si ispira dal fatto che ogni gioiello rappresenta un universo, un mondo, una storia da raccontare e da raccontarsi, un territorio dove l'artista può sperimentare e spingersi a volte vicino al proprio limite. Anche per questo il progetto intende svilupparsi successivamente arricchendosi con altre personalità nel mondo dell'oreficeria e della gioielleria veneta.
Nel frattempo si possono ammirare le creazioni di Elvezia Allari, Laura Balzelli, Banci Gioielli, Lorenzo Bazzo, Rosaria Boemi, Cristina Busnelli e Vania Sartori, Enrico Caberlon, Francesca Canapa, Davinia Design, Elena Gastaldon, Simonetta Giacometti, Marinella Inzirillo, Annamaria Jodice, Roberto Lanaro, Stefania Lucchetta, MaBe, La Bottega del Merletto di Burano, Orocreando by Naoto, Stefano Rossi, Massimo Ruaro, Gianna Sartori, Adelina Scalzotto, Creativity in Action, Istituto Statale d'Arte di Venezia.
Per l'evento Vie di Fuga, poi, la mostra si arricchisce dei gioielli di Toni Venzo, presentati in anteprima proprio a MicroCosmi, mentre dello stesso artista, all'Atelier Sartoria Paola Girardi in Corso Fogazzaro 139 a Vicenza, si potrà ammirare l'esposizione completa della collezione dei gioielli scultura "Libera".
MicroCosmi si può visitare tutti i giorni dalle 10 alle 19 mentre sabato 16 gennaio, in occasione della Golden Night, la "notte d'oro" realizzata in partnership con la Fiera di Vicenza, ViArt resterà aperta fino alle 23.

Assoartigiani / Confartigianato

In primo piano i pagamenti alle aziende
bloccati dal Patto di Stabilità

IL MANDAMENTO ASSOARTIGIANI DI VICENZA
A CONFRONTO CON I SINDACI

Nelle scorse settimane la Giunta del Mandamento Assoartigiani Confartigianato Vicenza ha promosso una serie di incontri tra i dirigenti territoriali (presidenti comunali e vice) e i sindaci dei 26 Comuni dell'area si sua competenza. Un appuntamento, come ha ricordato il presidente Carlo Crestani, per approfondire la conoscenza reciproca, per incentivare e rinsaldare la collaborazione. Alle serate i sindaci hanno aderito con entusiasmo e portando il loro contributo riconoscendo così al mondo dell'artigianato il suo tradizionale ruolo non solo nel tessuto economico locale, ma anche a livello sociale. Una utile testimonianza di questa forza la forniscono anche i dati dei "Quaderni Start" che l'Ufficio Studi dell'Assoartigiani ha elaborato evidenziando i numeri delle imprese e degli addetti nel settore.
Una questione emersa prepotentemente è stata la difficoltà delle amministrazioni di rispettare il "Patto di Stabilità" che impone ai Comuni scelte spesso paradossali nel rapporto economico con i fornitori di beni e servizi, quindi anche con gli artigiani. Un problema che si è presentato in maniera ancor più macroscopica nell'ultimo periodo poiché i Comuni stanno affrontando, con grandi difficoltà, molte situazioni di disagio a causa della perdita di posti di lavoro. L'ascolto dei cittadini in difficoltà, e il tentativo di approntare risposte concrete, impongono ai Comuni soluzioni tali da portare allo sforamento del Patto di stabilità, e non certo in nome di una gestione poco oculata. Se le Amministrazioni riuscissero a far fronte al pagamento dei debiti con le imprese, infatti, sicuramente si alleggerirebbe la situazione di crisi, attenuando anche il fenomeno della disoccupazione. Per quanto riguarda l'Assoartigiani, si è ribadita la necessità di trovare una via d'uscita a questa situazione condividendo le azioni di pressione, che qualche amministrazione ha intrapreso, per ottenere minori rigidità di bilancio. Da questo esempio amministratori e dirigenti artigiani hanno espresso il proposito di mantenere vivo e costante il dialogo per meglio affrontare i problemi, e cogliere le opportunità, che si presenteranno nel corso del nuovo anno.