Eldy: col camper il computer diventa più facile
Martedi 4 Maggio 2010 alle 21:58Provincia di Vicenza - Continua il "viaggio" di Eldy nelle piazze del vicentino.
Il nuovo progetto sottoscritto dall'Assessore Provinciale all'Innovazione Andrea Pellizzari e dal Presidente dell'Associazione Eldy Anna Bianco, con il fondamentale apporto economico del Centro Servizi Volontariato di Vicenza, prevede una serie di eventi itineranti, grazie ad un camper attrezzato, in modo da incontrare direttamente nel territorio vicentino i potenziali utenti Eldy: gli anziani e gli ipovedenti.
Social Day 2010, Sabato 17
Lunedi 12 Aprile 2010 alle 22:00Provincia di Vicenza      Â
Mercoledì 14 aprile 2010 alle 11.30 presso la Sala Giunta di Palazzo Nievo, sede della Provincia di Vicenza, verrà presentato Social Day 2010, previsto per sabato 17 aprile, un progetto di cittadinanza attiva per i giovani finanziato dal Ministero della Gioventù che per la prima volta interessa l'intero territorio provinciale.
Interverranno:
• Andrea Pellizzari, assessore provinciale alle politiche giovanili
• Riccardo Nardelli, ufficio ricerca e sviluppo Cooperativa Adelante
• Referenti delle cooperative e delle scuole che partecipano al progetto
Provinciagiovane.net a battesimo oggi
Venerdi 19 Marzo 2010 alle 19:49
Tenuto a battesimo stamattina a Palazzo Nievo provinciagiovane.net, il portale dei giovani
Nel giorno della festa del papà l'Assessore Provinciale alle Politiche Giovanili Andrea Pellizzari ha tenuto a battesimo provinciagiovane.net, nuovo portale internet dedicato ai temi della sicurezza e della legalità , affrontati con i giovani e per i giovani.
Al suo fianco Marco Luciani e Alessandra Moretti, Assessori alle Politiche Giovanili rispettivamente della Provincia di Verona e del Comune di Vicenza.
I tre enti, Provincia di Vicenza capofila, sono infatti gli ideatori del progetto Giovani Valori, promosso dall'Unione delle Province Italiane e finanziato dal Ministero della Gioventù, di cui il portale oggi inaugurato non è che una piccola, ma importante, concretizzazione.
Assieme a loro, hanno aderito 39 Comuni vicentini (Alonte, Altavilla Vicentina, Altissimo, Arcugnano, Arzignano, Asigliano Veneto, Brendola, Brogliano, Caldogno, Castelgomberto, Chiampo, Cornedo Vicentino, Costabissara, Creazzo, Crespadoro, Gambellara, Gambugliano, Grancona, Isola Vicentina, Lonigo, Montebello Vicentino, Montecchio Maggiore, Monteviale, Montorso Vicentino, Nogarole Vicentino, Orgiano, Pojana Maggiore, Recoaro Terme, San Germano dei Berici, San Pietro Mussolino, Sarego, Sossano, Sovizzo, Trissino, Valdagno, Vicenza, Villaga, Zermeghedo, Zovencedo).
"L'obiettivo -spiega Pellizzari- è fare rete su temi importanti come la lotta contro gli incidenti stradali e contro l'abuso di sostanze che ne aumentano il rischio. Abbiamo riunito un territorio simile per esigenze e problematiche, mettiamo assieme le nostre forze e le nostre risorse, per una politica della promozione della sicurezza e della legalità , all'insegna di "informazione", "accesso" e "partecipazione". Il portale si propone quindi di divenire la ‘piazza' di incontro della comunità giovanile del territorio."
In tema di disagio giovanile e di sicurezza stradale, l'Ufficio Statistica della Provincia di Vicenza ha delineato un quadro della situazione per niente rassicurante. I dati raccolti, relativi alla fascia d'età compresa tra 14 e 35 anni, interessano principalmente i comuni vicentini coinvolti nel progetto. Per dare una rapida panoramica della situazione: nel corso dell'anno 2008 sono stati 1.181 i giovani vicentini coinvolti in incidenti stradali, 25 dei quali hanno perso la vita. Nello stesso anno ammonta a 76 il numero di conducenti di veicoli rimasti coinvolti in incidenti stradali in seguito ad abuso di alcool e sostanze stupefacenti e psicotrope, tutti appartenenti alla fascia d'età di riferimento.
"Il progetto giovani valori -afferma l'Assessore Luciani- vuole in realtà essere il punto di partenza per una collaborazione tra i nostri enti che ci auguriamo possa farsi più stretta anno dopo anno. Partiamo dai giovani, da iniziative che li riguardano da vicino, perché è con loro che vogliamo costruire e rinsaldare il legame. E' solo se ci credono anche loro che la sinergia può funzionare."
"La Provincia ha un ruolo importante -precisa il Vicesindaco Moretti- che non è solo di coordinamento, ma anche di sostegno ai Comuni in un momento in cui le risorse finanziarie a disposizione sono poche e i servizi da garantire alla comunità tanti. Fare sistema è sempre più necessario, come è necessario concentrarsi su quelle iniziative che portano le maggiori ricadute positive sul territorio."
Il portale www.provinciagiovane.net Â
Costruito secondo le più moderne concezioni web 2.0 e caratterizzato da una grafica giovane e accattivante, www.provinciagiovane.net è stato progettato in modo da facilitare e stimolare il processo di partecipazione attiva e il dialogo tra pubbliche amministrazioni e nuove generazioni.
La navigazione, già studiata per favorire la massima accessibilità ai contenuti da parte del visitatore, è implementata con una serie di strumenti già ampiamente in uso tra i giovani utenti del web e che consentono un accesso rapido, diretto e intuitivo a tutti i contenuti del portale.
Mappe ed elenchi geolocalizzati per visualizzare e ordinare i contenuti del portale in base al Comune di interesse; un canale RSS (Really Simple Syndication) attivato nell'Area Notizie del portale consente di leggere le news pubblicate dalla redazione di ProvinciaGiovane direttamente sul proprio computer; le nuvole di TAG, "etichette" che aiutano a ricercare le tematiche di interesse attraverso un percorso intuitivo di parole chiave; un calendario eventi predisposto, in ottica web 2.0, per ospitare le segnalazioni effettuate dagli enti organizzatori del territorio (che possono inserire i propri appuntamenti e attività attraverso un semplice form predisposto all'interno del sito) e di un motore di ricerca per trovare in modo immediato l'appuntamento che si sta cercando.
Parte fondamentale del portale è costituita da tutti gli strumenti dedicati al dialogo, al confronto e, più in generale, alla condivisione di informazioni ed esperienze positive: forum, blog, un'area sondaggi e la possibilità di segnalare e diffondere sui principali Social Network, in modo semplice e immediato, i contenuti di www.provinciagiovane.net .
Tutte le sezioni di community del portale ProvinciaGiovane.net saranno utilizzate anche per incoraggiare una riflessione sul tema delle campagne di comunicazione promosse dalle Pubbliche Amministrazioni in tema di sicurezza e dipendenze: oltre agli strumenti di dialogo consueti, ProvinciaGiovane intende utilizzare, per un confronto con le nuove generazioni su questo tema, anche un questionario compilabile online.
Le domande rivolte ai ragazzi sono focalizzate in particolare su comunicazione e media, al fine di identificare con maggiore chiarezza quali sono i canali e le modalità più adatti a creare una connessione concreta con il mondo giovanile e riuscire, in seguito, a progettare azioni comunicative mirate e ottimali.
Impianti fotovoltaici in 6 scuole in provincia
Venerdi 19 Marzo 2010 alle 16:09
Lunedì 22 marzo alle 12 nella Sala Giunta della Provincia di Vicenza verrà sottoscritto l'accordo tra Provincia e Vi.Energia srl per l'installazione di 6 nuovi impianti fotovoltaici sulle coperture di altrettanti istituti superiori:
• ITCG Einaudi - Bassano, via Tommaso D'Aquino
• ISDA De Fabris - Nove, Via Giove, 1
• IPSIA Garbin - Schio, Via Tito Livio, 7
• IPSSCT Da Schio - Vicenza, Via Baden Powell, 33
• ITAS Boscardin - Vicenza, via Baden Powell, 35
• IIS Masotto - Noventa Vicentina, Via Veronese, 4
Saranno presenti:
• Paolo Pellizzari, Assessore alle risorse energetiche
• Franco Miranda, Presidente Vi.Energia
• I dirigenti scolastici degli istituti interessati
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Provinciagiovane.net, oggi a Palazzo Nievo
Venerdi 19 Marzo 2010 alle 01:33Provincia di Vicenza   Â
Oggi, venerdì 19 marzo 2010 alle 11.30 nella Sala Consiglio della Provincia di Vicenza l'Assessore Provinciale alle Politiche Giovanili Andrea Pellizzari presenterà Provinciagiovane.net, nuovo portale internet dedicato ai temi della sicurezza e della legalità , affrontati con i giovani e per i giovani.
La realizzazione del portale rientra nel progetto Giovani Valori, promosso dall'Unione delle Province Italiane e finanziato dal Ministero della Gioventù, di cui la Provincia di Vicenza è Ente Capofila in collaborazione con la Provincia di Verona e il Comune di Vicenza.
Saranno presenti gli Assessori alle Politiche Giovanili dei Comuni vicentini e i responsabili degli Informagiovani locali.
"Il mio primo schiaffo", proiezione ufficiale
Giovedi 18 Marzo 2010 alle 16:51Provincia di Vicenza     Â
Proiettato in Sala Giunta il film vicentino "Il mio primo schiaffo"
La Sala Giunta della Provincia di Vicenza è diventata questa mattina sala cinematografica per la proiezione ufficiale del film "Il mio primo schiaffo", vincitore del Premio "Action for Women" e grazie a ciò protagonista della Mostra del Cinema di Venezia edizione 2010.
Per l'occasione c'erano tutti: il regista Corrado Ceron, l'attrice protagonista adulta Miriam Marini, gli attori bambini Iulia Pavel, Maria Brazzale, Andrea Sperotto, Nikita Saugo, Alberto Moresco e Giovanni Moro. Tutti rigorosamente vicentini, come vicentina, nello specifico maladense, è la location dove è stato girato il film. Vicentino è anche il concorso in occasione del quale per la prima volta è stato visionato il film. Si tratta del festival Cinema d'Arte Provincia di Vicenza ideato da Mira Topcieva Pozzato e Piergiorgio Piccoli e sostenuto dall'Assessore Provinciale alle Politiche Giovanili Andrea Pellizzari nell'ambito delle iniziative per la promozione dei giovani talenti.
"Nel Piano Provinciale Giovani -afferma l'Assessore Pellizzari- abbiamo inserito un'apposita sezione dedicata all'arte. Vogliamo sfatare il pensiero comune che i grandi artisti, protagonisti del mondo dello spettacolo, del cinema e del teatro, siano di provenienza o di formazione romana o milanese. La vittoria di questo film vicentino è la dimostrazione che i talenti li abbiamo anche noi: ci manca, a volte, la voglia o il coraggio di valorizzarli. In questo senso, un grande aiuto ci viene oggi dalla tecnologia, da internet, da youtube, che permettono a tutti di farsi apprezzare da un ampio pubblico e di ottenere, come nel caso de "Il mio primo schiaffo", il successo meritato."
Il cortometraggio dura, nella versione originale, 8 minuti.
In questi giorni è stato ridotto a 5 minuti per partecipare al concorso Ciak Junior di Treviso. Nella nuova versione, riservata ai più giovani, le violenze sono velate, non esplicite, si intuiscono dentro a sguardi spenti e a corpi feriti.
La trama
Il film sviluppa in parallelo la storia di una donna adulta (Miriam Marini), vittima di violenza domestica da parte del marito, e di una bambina (Iulia Pavel) che, per un innocente bacio ad un amico, viene punita da un compagno di classe con uno schiaffo.
Non è chiaro quale sia il rapporto tra le due donne: potrebbero essere madre e figlia, potrebbe trattarsi di una stessa persona che ricorda il passato, o forse, più semplicemente, sono due donne legate dal sottile ma pesante filo della violenza subita per mano di un uomo.
La differenza tra le due è però enorme: lo sguardo sofferente e arrendevole di Miriam tratteggia un carattere debole, una persona prigioniera di una situazione a cui non può o non vuole ribellarsi. Iulia è invece una bambina forte, in grado di farsi rispettare e di tener testa ai maschi. Non, però, al bullo che, fisicamente più forte di lei, la colpisce e la rinchiude in un capanno. Ma la storia non finisce qui: Iulia verrà liberata dall'amico che aveva baciato e tornerà con lui a correre sui prati. Una corsa che significa libertà , riscatto. Un messaggio di speranza per tutte le donne: scegliere si può. Anzi, si deve, per uscire dalla prigionia della violenza e della prepotenza.
Il cast
Oltre al regista vicentino Corrado Ceron, il film conta su un cast in gran parte vicentino: accanto a Miriam Marini e Giuseppe Li Vecchi, attore di Rai Fiction, si distinguono alcuni allievi di Mira e Alessandro Pozzato: Maria Brazzale, Andrea Sperotto e Nikita Saugo di Sandrigo, Alberto Moresco di Dueville, Iulia Pavel di Schio e Giovanni Moro di Vicenza. Tutta vicentina è stata anche la selezione del casting, a cura del Centro Teatrale Mira, che ha fornito attori e comparse sia per "Bakhita" di Rai Fiction, sia per Kambakht Ishq, produzione indiana di Bollywood ospite di Vicenza Fim Commission qualche mese fa. Direttore della fotografia è Alberto Marchiori, originario di Dueville, impegnato come assistente alla fotografia sui set di Pupi Avati e altri registi di fama nazionale. Scenografia di Fabio Dalla Valle, architetto e designer d'interni, audio di Andrea Rigoni, fonico e mixatore.
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Produttività a chi la merita
Giovedi 26 Novembre 2009 alle 18:39Provincia di Vicenza
Obiettivi della Provincia stabiliti di concerto con rappresentanti dell'impresa
Produttività a chi la merita.
Si traduce così l'operazione che l'Assessore al Personale Paolo Pellizzari sta portando avanti in Provincia, l'Ente che amministra, affiancato e sostenuto dal mondo produttivo locale e dalle associazioni di categoria vicentine in particolare.
Questa mattina in Sala Giunta pubblico e privato si sono riuniti per esaminare i progetti su cui dovranno impegnarsi i dipendenti provinciali nei prossimi mesi e su cui sarà valutato il "quanto" di produttività che si troveranno in busta paga.
Una vera rivoluzione degna del miglior Brunetta. Anzi, in questo caso l'allievo supera il maestro, visto che non esiste ente pubblico in Italia che non solo stabilisca con il privato gli obiettivi da raggiungere, ma che sempre col privato valuti anche il grado di raggiungimento degli stessi.
"E' il nostro modo -precisa l'Assessore Paolo Pellizzari- per uscire da vecchie logiche autoreferenziali e abbracciare un nuovo sistema di intendere l'ente pubblico, che si confronta con il territorio per stabilire quali siano le esigenze più pressanti a cui dare risposta."
Nel concreto, dopo un primo incontro organizzato con i rappresentanti delle categorie economiche, dei sindacati, dei lavoratori, dell'Università , delle associazioni di consumatori e di volontariato, Sindaci del territorio e segretari comunali, si è costituito un focus group ristretto a cui partecipano l'Assessore Pellizzari, il direttore Generale Angelo Macchia, il dirigente del personale Maria Elisabetta Bolisani, 4 delegati di Confindustria, Confcommercio, Artigiani e Api e 4 segretari comunali del vicentino.
Il focus group ha elaborato 4 progetti per il 2009/2010 presentati questa mattina:
dematerializzazione della documentazione cartacea. L'obiettivo è ridurre fino al 50% l'utilizzo della carta nella corrispondenza sia interna che esterna all'ente, privilegiando gli scambi telematici
censimento dei procedimenti amministrativi, con la duplice finalità di intervenire, ove sia possibile, alla riduzione dei tempi di evasione di ogni singola pratica e di rendere intercambiabili i ruoli dei dipendenti
riduzione dei tempi per il rilascio delle Autorizzazioni Integrate Ambientali (Aia), che di fatto sostituiscono ogni altro visto, nulla osta, parere o autorizzazione in materia ambientale dei complessi industriali. L'obiettivo è stato fortemente sollecitato dalle Associazioni di categoria
razionalizzazione e ottimizzazione delle attrezzature informatiche e loro posizionamento, al fine di mettere in comune la strumentazione ed evitare sprechi e acquisti superflui.
"I dipendenti che collaborano al raggiungimento di questi obiettivi -conclude l'Assessore Pellizzari- vengono premiati, gli altri no."
A stabilire il "chi" e il "quanto" sarà il nucleo di valutazione, composto, anche in questo caso, da elementi interni ed esterni alla Pubblica Amministrazione: Angelo Macchia, direttore generale, Umberto Zaccaria, esperto in materia di Pubblica Amministrazione, e Roberto Travaglini dell'Associazione Industriali quale esperto del mondo produttivo.
Il libro sul Muro di Berlino in tribunale
Mercoledi 25 Novembre 2009 alle 19:27
A confermarlo è l'autore Wolfgang Pruscha
Il professore tedesco: «Dicono di aver copiato poche righe e invece hanno saccheggiato intere pagine»
Il libro sul Muro di Berlino? Finirà in tribunale. A confermarlo è l'autore Wolfgang Pruscha, che ha visto i testi di molte delle pagine del suo sito www.viaggio-in-germania.de copiati di peso nella pubblicazione realizzata con il contributo di Regione Veneto e Provincia di Vicenza. Le dichiarazioni riportate oggi dalla stampa dell'assessore regionale Elena Donazzan e dell'assessore provinciale Andrea Pellizzari trasformano in realtà l'ipotesi di una causa per violazione del copyright da parte del professore tedesco residente in Italia (ad Altavilla Vicentina) da 25 anni.
Pruscha in questo modo smentisce l'assessore Donazzan che ieri aveva minimizzato parlando di "solo due pagine scaricate da wikipedia" (vedere il video di youtube http://www.youtube.com/watch?v=Hv7rt3YWasg al minuto 0:50)
"In questi giorni sono stato molto indeciso se fare causa o meno per la violazione del copyright che ha interessato i testi del mio sito www.viaggio-in-germania.de - commenta Wolfgang Pruscha -. Attendevo un passo indietro, il riconoscimento dell'opera di plagio, le scuse da parte dei responsabili prima di decidere il da farsi: gli autori, la Regione Veneto e la Provincia di Vicenza. Ritengo però insufficienti le scuse offerte alla stampa al solo scopo di ribadire le loro astratte ragioni. Oggi, infatti, dai giornali apprendo che sia l'assessore regionale Elena Donazzan, sia l'assessore provinciale Andrea Pellizzari si ostinano a difendere il metodo con cui è stato redatto il libretto "Europa: unita, libera, forte" e a minimizzare le loro gravi responsabilità . A questo punto non mi resta che andare in tribunale e rivolgermi ad un giudice per chiedere di essere riconosciuto come il vero autore dei testi e per ottenere un risarcimento, soprattutto per una questione di principio. Dicono di aver copiato poche righe e invece hanno saccheggiato intere pagine, tagliando le considerazioni che non si piegavano alle loro intenzioni e alla loro ideologia. Non posso fare finta di nulla di fronte a tanta arroganza".
Di seguito* il testo in cui Wolfgang Pruscha spiega dettagliatamente le sue motivazioni
Il dossier completo sul libro sui Muro di Berlino è consultabile nel sito www.matteoquero.it
*Perché chiedo un risarcimento dei danni - Wolfgang Pruscha
1) Una delle motivazioni che mi hanno spinto a mettere online, ormai più di 10 anni fa, i primi contenuti del sito www.viaggio-in-germania.de che oggi è probabilmente il più grande e più completo sito in lingua italiana sulla Germania, è stata quella di condividere con altri le mie conoscenze sulla Germania e la sua lingua, letteratura, filosofia e storia. Fin dall'inizio ho offerto ai visitatori del mio sito la possibilità di ri-pubblicare i miei testi, sia su carta che in forma digitale, ma a due condizioni: il mio esplicito permesso - vorrei poter valutare prima il contesto in cui essi verranno pubblicati - e la chiara indicazione della fonte del testo (in internet anche un apposito link). Queste condizioni sono chiaramente indicate nella "pagina del copyright" (www.viaggio-in-germania.de/contatto.html) alla quale si può accedere tramite un link inserito in tutte le pagine del sito. Oggi i miei testi si trovano, in versione intera o tramite citazioni anche consistenti, in parecchi libri, tesine scolastiche, tesi di laurea e siti internet amatoriali e professionali e di questo sono molto contento. In tutti i casi queste pubblicazioni hanno avuto il mio permesso esplicito. Finora non l'ho mai negato.
2) Un caso come quello del libro "Europa: unita, libera, forte" non mi è mai capitato in tutta la mia vita professionale. Due pagine del mio sito che riguardano la storia del Muro di Berlino (www.viaggio-in-germania.de/muro-berlino.html e www.viaggio-in-germania.de/muro-berlino2.html ) sono state quasi interamente copiate (nel libro "Europa: unita, libera, forte" questi testi miei occupano circa 4-5 pagine) - senza chiedermi il permesso e senza che ci sia la minima indicazione della fonte. E questo non in un fascicolo amatoriale distribuito tra quattro amici, ma in un libro finanziato dalla regione Veneto con 15.000 Euro, accompagnato da una benevole introduzione dell'Assessore regionale dell'Istruzione, Formazione e di Lavoro e distribuito poi in tutte le scuole medie della provincia di Vicenza. Sono rimasto malissimo per l'evidente e piuttosto sfacciata violazione dei diritti d'autore, dal fatto che i curatori del libro hanno avuto, con l'aiuto dei miei testi, un non indifferente vantaggio economico e anche amareggiato dal fatto che questo reato - perché qui non si tratta di un problema di galateo informatico, ma proprio di un reato - porta la benedizione di un assessore regionale. E come se non bastasse, si tratta proprio dell'Assessore all'Istruzione che, secondo me, avrebbe invece l'obbligo di impedire che cose del genere vengano distribuite nelle scuole.
3) Gli autori del libro hanno poi inserito il mio testo in un contesto politico di estrema destra, per me aberrante, falsificando così lo spirito del mio testo. Vorrei mettere ben chiaro che, anche se gli autori mi avessero chiesto il permesso di pubblicazione, non gliel'avrei mai dato! Ho scoperto anche che, durante la copia, hanno escluso dal mio testo un paragrafo che evidentemente non era compatibile con la loro ideologia politica. Il fatto che gli autori hanno letto il mio testo molto attentamente prima di metterlo nel loro libro è testimoniato anche dal fatto che in almeno un caso hanno corretto stilisticamente una espressione mia che, visto che non sono di madrelingua italiana, era effettivamente poco corretta. Quindi, il loro modo di copiare non può essere considerato frutto di superficialità o di inesperienza giovanile; quando hanno setacciato il mio testo per correttezza stilistica e "compatibilità ideologica" devono invece aver agito ben sapendo cosa stavano facendo.
4) Il mio sito www.viaggio-in-germania.de è online da circa 11 anni, ha più di 1.000 pagine e conta mediamente ogni mese tra 200.000 e 220.000 visitatori (le statistiche sono pubbliche). È un sito molto conosciuto e stimato per la completezza delle informazioni e, per quanto riguarda la sua parte storica, per l'approfondimento e la imparzialità dell'esposizione degli argomenti. Questo significa per me, come webmaster, un continuo impegno di aggiornamento e di miglioramento dei contenuti e un lavoro costante per mantenere alto il livello dei servizi offerti.
Quando ho visto il mio testo inserito in un contesto politico-ideologico che è l'opposto di quello che i miei lettori conoscono e ormai si aspettano da me ho capito che da questa faccenda viene lesionata anche la mia reputazione e quella del sito che costituisce una parte essenziale del mio lavoro . Ho un'immagine da difendere e non posso permettermi che si sappia in giro che testi storici scritti da me vengano distribuiti nelle scuole in un contesto politico di estrema destra, in più in un libro di bassissima qualità editoriale, visto che la stragrande maggioranza delle pagine sono frutto di violazione dei diritti di vari autori e non contengono nessuna indicazione delle fonti e nessuna bibliografia. Il mio non è un sito amatoriale messo in internet per passatempo, ma è espressione della professionalità che in tutti questi anni ho acquisito. Anche sotto questo punto di vista mi sento danneggiato dalla pubblicazione e dalla distribuzione del libro "Europa: unita, libera, forte".
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Tutela dell'ambiente con la finanza locale
Lunedi 23 Novembre 2009 alle 19:42
Per il nuovo presidente della consulta ambiente e trasporti Anciveneto, bisogna lavorare in sinergia
Proteggere l'ambiente, mantenendo un'economia efficiente. Come? Con un lavoro in sinergia tra le varie consulte istituite nell'Anci regionale, partendo però sempre dalla finanza locale. Ha le idee chiare Andrea Pellizzari, neoeletto presidente della consulta Anciveneto per l'ambiente, il territorio, la viabilità , i trasporti e i lavori pubblici, e consigliere comunale ad Arzignano.
E lo metterà nero su bianco anche alla riunione del direttivo in programma giovedì prossimo 26 novembre, nella sede di Rubano dell'associazione dei comuni. spiega .
Pellizzari, 37 anni, membro dell'Anciveneto da 11, spiega che l'attenzione ai temi ambientali viene dall'esperienza politica ad Arzignano .
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Ambiente tutelato con la finanza locale
Lunedi 23 Novembre 2009 alle 12:22Anciveneto
TUTELA DELL'AMBIENTE ATTRAVERSO LA FINANZA LOCALE
Per il nuovo presidente della consulta ambiente e trasporti Anciveneto, bisogna lavorare in sinergia
Proteggere l'ambiente, mantenendo un'economia efficiente. Come? Con un lavoro in sinergia tra le varie consulte istituite nell'Anci regionale, partendo però sempre dalla finanza locale. Ha le idee chiare Andrea Pellizzari, neoeletto presidente della consulta Anciveneto per l'ambiente, il territorio, la viabilità , i trasporti e i lavori pubblici, e consigliere comunale ad Arzignano. E lo metterà nero su bianco anche alla riunione del direttivo, in programma giovedì prossimo 26 novembre, nella sede di Rubano dell'associazione dei comuni. spiega . Pellizzari, 37 anni, membro dell'Anciveneto da undici, spiega che l'attenzione ai temi ambientali viene dall'esperienza politica ad Arzignano .