Zuccato ricuce col Veneto dopo lo 'strappo' Tognana ed entra nel Direttivo nazionale di Confindustria
Giovedi 27 Maggio 2010 alle 21:27 | 0 commenti
In occasione dell'assemblea privata di Confindustria, il presidente di Confindustria Vicenza Roberto Zuccato è stato eletto, come noto, dalla Giunta nel Direttivo nazionale di Confindustria insieme ad un altro rappresentante veneto di prestigio, Andrea Tomat, presidente di Assindustria Veneto. "Vicenza è nuovamente nel direttivo di Confindustria. Segno della fiducia dei colleghi delle territoriali, che mi hanno nominato come rappresentante veneto e conferma del ruolo della nostra associazione", ha subito commentato Zuccato, come riportato ampiamente dai media locali.
Ma nella soddisfazione ‘ufficiale' espressa ce n'è un'altra, maggiore, sottintesa.
E' quella che ha reso possibile il riconoscimento a Vicenza, tramite lui, del ruolo che le competerebbe da tempo nella massima assise degli industriali italiani.
Tra i successi di Zuccato, non lo dice, ma non lo può non pensare, c'è anche quello, dopo le battaglie e guerre intestine a Vicenza, di aver rotto un isolamento politico dell'Associazione vicentina molto maggiore di quello, pur importante, che esisteva in Athesis, l'editore de Il Giornale di Vicenza, tra i soci veronesi e quelli vicentini.
L'elezione del presidente di Vicenza nel Direttivo nazionale, con Tomat presidente del Veneto, è la definitiva ricucitura, infatti, dello strappo dell'Associazione da lui presieduta col resto del Veneto confindustriale consumatosi con lo ‘sgarbo' nelle precedenti elezioni nazionali in cui si era registrato il ‘voltafaccia' a Nicola Tognana, il candidato del Veneto, a favore di Luca Cordero di Montezemolo da parte di Assindustria Vicenza, presieduta allora da Massimo Calearo, espressione dei precedenti ‘grandi elettori'.
Giovanni CovielloÂ
Clicca QUI per leggere il comunicato ufficiale di Assindustria Vicenza che contiene anche la relazione completa di Emma Marcegaglia nell'Assemblea nazionale di Confindustria.
Â
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.