Zonin: lascio appena la BPVi diventa spa
Sabato 11 Aprile 2015 alle 13:49 | 0 commenti
Prima di dare la parola a fine assemblea all'amministratore delegato Samule Sorato, a cui tocca il compito, scontato come risultato assembleare ma non facile da svolgere in tempo reale, di rispondere alle accuse, spesso accorate, di azionisti che si sentono defraudati dei loro patrimoni affidati fiduciariamente alla BPVi, il suo presidente da oltre 19 anni, Gianni Zonin, si spende in una difesa accorata della lealtà , della correttezza e della competenza del Cda, del management e dei collaboratori, messa in discussione da molti degli intervenuti.
E dopo aver fatto questo, difeso il lavoro di tutti e ripercorso i 19 anni di "sacrifici" per gestire la Banca Popolare di Vicenza, nonostante i suoi pressanti impegni nella sua azienda vinicola, Gianni Zonin ha detto testualmente: «quando la banca sarà trasformata in Spa per rispondere al decreto del governo Renzi io non sarò più presidente. Auguro a chi mi sostituirà di fare molto meglio di quanto abbia saputo fare io...».
A seguire pubblicheremo il video dell'intervento di Zonin e quello con le risposte ai soci di Sorato.Â
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.