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Filippin: la Lega e le due verità su Berlusconi

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 12 Marzo 2012 alle 16:31 | 0 commenti

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Rosanna Filippin, Segretario regionale Partito Democratico  -  "È interessante l'idea che la Lega "ciclicamente" scelga di presentarsi da sola: ricorda l'incubo dell'eterno ritorno immaginato dal grande filosofo Nietzsche. La Lega cerca così di rifarsi una verginità politica per far dimenticare al suo elettorato che ha fallito su tutta la linea. E per raggiungere l'obiettivo Berlusconi diventa all'occorrenza un mafioso, il salvatore della patria o della padania ". Rosanna Filippin commenta le parole di Zaia relative alla scelta leghista di correre da sola alle prossime elezioni amministrative.

"Evidentemente il rapporto tra Lega e PDL è una storia che si fonda sulle amnesie. Non serve nemmeno ricordare - sottolinea la Filippin - che per anni hanno definito quello che oggi è il PDL un partito di mafiosi, poi ci si alleavano, poi di nuovo rompevano, e così via, come in un foto romanzo. La verità è che la Lega ha sempre avuto due verità su Berlusconi, all'occorrenza mafioso o salvatore. Bossi pertanto - afferma la Filippin - o è uno smemorato o è un opportunista, o forse entrambe le cose, visto che le due qualità non si escludono a vicenda. L'Italia in questo momento - sottolinea la Filippin - ha bisogno di forze politiche capaci di un grande disegno per il futuro del paese. Questo significa riconoscere il passato per costruire il futuro, e non possiamo affidare questo compito a chi soffre di amnesie temporali. Il PD insieme alle forze politiche che sostengono il Governo Monti sta faticosamente costruendo l'Italia di domani, la Lega invece è troppo impegnata a colmare i propri vuoti di memoria".
 
 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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