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Zaia e il primo maggio, Langella: pura demagogia

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 2 Maggio 2013 alle 01:15 | 0 commenti

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Giorgio Langella, Segretario regionale PdCI FdS  -   Zaia e il primo maggio ... dice no alla demagogia e poi riprende il triste slogan "siamo tutti sulla stessa barca ... che va governata soprattutto partendo dalla concordia dell'equipaggio". Peccato che l'equipaggio non sia poi così "omogeneo". Ci sono quelli che comandano e guadagnano milioni di euro ogni anno e quelli che subiscono e prendono una miseria (e vengono licenziati, messi in cassa integrazione, espulsi dal mondo del lavoro, umiliati, precarizzati ...).

Tra questi ci sono i lavoratori dipendenti che pagano le tasse ma non hanno servizi adeguati e sempre meno diritti. Tra questi ci sono gli artigiani e i piccolissimi imprenditori, quelli che sono in subappalto, sempre più vessati da imprenditori più forti che non li pagano o li pagano quando conviene loro. Quelli che si suicidano per disperazione e per mancanza di futuro. Non sembra proprio un equipaggio con uguali diritti e doveri. E non è neppure la stessa barca. Ci fa demagogia è Zaia che ripete un vecchio ritornello, lo stesso che è servito e serve a tenere gli oppressi sotto perenne ricatto. Lo fa tentando di confondere e nascondere le responsabilità di una classe dirigente (sedicente politica e imprenditoriale) colpevolmente inetta e inadeguata che ci costringe a vivere in una situazione drammatica.

Leggi tutti gli articoli su: Giorgio Langella, Luca Zaia, 1° maggio, Primo amggio

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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