Violenza sulle donne, Moretti: "Necessari sportelli di accoglienza in tutti i pronto soccorso"
Martedi 7 Marzo 2017 alle 16:44 | 2 commenti
"In ogni Pronto Soccorso del Veneto ci devono essere sportelli dedicati e un team multidisciplinare che si prenda cura in modo corretto delle donne vittime di violenza e abusi. Oggi, nella nostra regione ciò non accade perché non viene garantita la necessaria privacy alle vittime di maltrattamenti: occorre invece costruire un protocollo aziendale per la presa in carico multidisciplinare delle donne vittime di violenza in emergenza. Questo protocollo dovrebbe prevedere anche una collaborazione con gli sportelli dei centri anti violenza". Lo afferma in una nota la Consigliera regionale del Partito Democratico Alessandra Moretti, promotrice di una mozione per istituire un protocollo unico nei PS del Veneto sull'accoglienza alle donne che hanno subito maltrattamenti.
"L'idea - spiega la Consigliera democratica - nasce da un incontro con il direttore generale della Ulss 6 di Vicenza e con una rappresentanza delle associazioni e dei centri antiviolenza: emerge con chiarezza la necessità di creare un luogo protetto e adatto all'accoglienza. Solo negli ultimi 4 anni si sono recate al Pronto Soccorso di Vicenza oltre 400 donne vittime di abusi. Il Pronto Soccorso rappresenta il primo accesso dopo le percosse, è il primo ‘step' che può segnare il percorso di denuncia a seconda di come la donna viene accolta: per questo è molto importante che ad assisterla ci sia personale formato e che la vittima sia messa nelle condizioni di raccontare l'accaduto. Purtroppo questo non è sempre garantito".
"C'è una grande necessità di formare medici e infermieri e di realizzare spazi che garantiscano una privacy adeguata: creare protocolli e buone pratiche operative è fondamentale per sostenere il percorso di riabilitazione della donna che subisce abusi e violenze. Credo sia importante a questo punto - conclude Moretti - attivarsi per organizzare e finanziare una rete regionale ad hoc".
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