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Replico alle dichiarazioni del vice-sindaco Alessandra Moretti e ai consiglieri comunali Zanetti e Diamanti.

Mi stupisce il fatto che l'assessore e i due consiglieri sopra citati abbiano il coraggio di denunciare il mio assenteismo al Vi.lab. Il tavolo permanente è attivo da due anni e trovo riduttivo contestarmi le ultime assenze.

In questi due anni sono stato uno dei componenti più presenti all'interno del Vi.lab - chiedere a Marco Fardin coordinatore del tavolo - spesso anche con idee propositive volte al miglioramento. Non abbandono certo il tavolo per cercare visibilità, ma perché in due anni ne ho viste di tutti i colori tranne che progetti a favore dei giovani.
A proposito di onestà e coerenza, ricordo all'assessore Moretti che lei stessa - in una riunione nella quale si discuteva il regolamento per l'utilizzo degli spazi dell'Informagiovani - aveva affermato che non li voleva concedere ai partiti, proprio perché questi ultimi hanno già sedi proprie. Cosa accade qualche settimana dopo? Il compagno di partito - ex consigliere regionale Rizzato - ha tenuto la presentazione della sua candidatura proprio all'Informagiovani, a dimostrazione della fermezza con cui il vice sindaco impone il proprio pensiero (...).
Per quanto riguarda il consigliere Zanetti risponda alla mia domanda! Come mai nel suo blog afferma che un comune come Vicenza dovrebbe concedere spazi anche ai giovani disobbedienti?
Do massima disponibilità a incontrare tutti i membri del tavolo, solo nel momento in cui l'assessore avrà la voglia di rispondere nel merito alle mie domande e Zanetti chiederà scusa per le gravi affermazioni da lui fatte nel suo blog personale, altrimenti, essendo lui capogruppo di un partito di maggioranza vuol dire che questa amministrazione ha in programma di concedere spazi ai disobbedienti, a sfavore dei giovani che rispettano le regole del "vivere comune".

Matteo Celebron - Movimento Giovani Padani Vicenza città