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Vie d'acqua-Vicenza lungo i fiumi parte il 29

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 20 Maggio 2010 alle 13:56 | 0 commenti

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Comune di Vicenza - Dal 29 maggio al 6 giugno concerti, mostre, convegni, percorsi nel territorio, iniziative per le scuole sull'acqua e la rete idrica vicentina

"Acqua underground": è una mappa che ricorda quella delle metropolitane delle grandi città l'immagine scelta per presentare l'edizione 2010 di "Vie d'acqua - Vicenza lungo i fiumi".

Saranno infatti la scoperta e la riflessione su ciò che avviene, sopra e sottoterra, prima che l'acqua esca dai rubinetti a guidare la manifestazione che dal 29 maggio al 6 giugno proporrà percorsi pedonali e ciclabili, navigazione sui fiumi, spettacoli e laboratori per bambini, letture, concerti, mostre e installazioni, incontri e tavole rotonde di livello nazionale: tutti appuntamenti gratuiti e aperti al pubblico.

Un tratto del Bacchiglione"Vie d'acqua" è un progetto nato nel 2009 dall'assessorato alla cultura del Comune di Vicenza, in collaborazione con Acque Vicentine SpA e curato per la parte organizzativa dall'associazione "Meccano 14", che intende valorizzare l'acqua come risorsa preziosa per i cittadini e orientare a una riscoperta del valore urbanistico e sociale delle aree fluviali: da questi presupposti ha preso vita la prima edizione della manifestazione, contraddistinta da una più che positiva risposta del pubblico a tutti gli appuntamenti proposti.
Questa mattina l'edizione 2010 è stata presentata dall'assessore alla cultura del Comune di Vicenza Francesca Lazzari insieme a Angelo Guzzo, presidente di Acque Vicentine e Bruno Biasiolo, di Meccano 14. Sul tavolo dei relatori anche Federico Bedin e Stefania Frizzo, assessori dei Comuni di Arcugnano e di Torri di Quartesolo, che quest'anno affiancano Vicenza nella proposta di iniziative sull'acqua.
"Il legame fra Vicenza e i suoi fiumi - ha detto l'assessore Lazzari - si intensifica con Vie d'Acqua 2010, sintesi tra continuità e innovazione. Continuità nel proporre un tema importante come quello dell'acqua in maniera lieve; innovazione perché affronteremo la complessità del sistema di fornitura idrica con la garanzia di un comitato scientifico presieduto da Luca Mercalli".
"Sarà l'occasione - ha aggiunto il presidente di Acque Vicentine Angelo Guzzo - di avvicinarsi al processo laborioso e complesso dell'acqua attraverso vari punti di vista, come quello proposto dalla mostra fotografica "iDRICA", che ritrae il prezioso lavoro quotidiano di chi permette a tutti di aprire il rubinetto e bere".
L'edizione 2010 - realizzata anche grazie al sostegno di aziende quali Nicoll, MicroScavi, Cfp Costruzioni, Svet, New Viedil, Vps, Aim Vicenza Spa e della Fondazione Zoé - pur mantenendo la fortunata formula del 2009, presenta alcune interessanti novità: innanzitutto l'istituzione di un comitato scientifico composto dal noto metereologo e climatologo Luca Mercalli, dall'economista Antonio Massarutto, dall'esperto di metodologie di valutazione ambientale Gianni Moriani, dal direttore del Centro idrico di Novoledo, Lorenzo Altissimo, dal presidente dell'Ato Bacchiglione, Giancarlo Corò, dal presidente di Acque Vicentine, Angelo Guzzo, dall'assessore provinciale all'ambiente, Paolo Pellizzari, e dall'assessore alla cultura del Comune di Vicenza, Francesca Lazzari.
In secondo luogo, le iniziative di "Vie d'acqua 2010" porranno maggiormente l'accento su un aspetto determinante sia del passato che, e soprattutto, del futuro dell'acqua: la rete di fornitura idrica, dalla risorgiva all'acquedotto fino al rubinetto di casa. Per questo motivo l'edizione prende il nome di Acqua underground, ossia il lato nascosto (o "lato B") dell'acqua, che verrà in qualche modo "scoperto" coniugando informazione ed espressione artistica, cultura, intrattenimento ed approfondimento scientifico.
Sono quindi stati istituiti due convegni e una mostra fotografica per dare ai cittadini maggiore consapevolezza di come funziona il servizio idrico e di quale livello di manutenzione e di tecnologia sia necessario per garantire a tavola un'acqua di qualità.
Il lato nascosto dell'acqua sarà rappresentato anche con una mappa del tutto singolare, che riprodurrà la rete idrica e fognaria di Vicenza nella forma di una (finora sconosciuta) "metropolitana", riportando per la prima volta la posizione e gli indirizzi delle quasi settanta fontanelle pubbliche presenti in città. La terza grande novità consiste nel coinvolgimento di due Comuni contermini - Arcugnano e Torri di Quartesolo -, i quali proporranno alcune iniziative tra cui un percorso cicloturistico sul lago di Fimon, un'installazione sull'argine del Tesina ad opera degli allievi delle scuole medie di Torri di Quartesolo, una passeggiata guidata nelle risaie.

Sono numerosi gli appuntamenti in cartellone. Il primo convegno è in programma venerdì 4 giugno e raggrupperà esperti di livello nazionale (l'economista Antonio Massarutto e Luciano Baggiani, presidente Anea) con rappresentanti del mondo politico locale nazionale (gli assessori Antonio Marco Dalla Pozza del Comune di Vicenza, Paolo Pellizzari della Provincia di Vicenza e Maurizio Conte della Regione Veneto, i deputati Manuela Dal Lago e Federico Testa), coordinati da Giancarlo Corò, neo-presidente dell'Aato Bacchiglione.
La seconda tavola rotonda avrà luogo il giorno successivo, sabato 5 giugno e vedrà il ritorno in città di Luca Mercalli: dopo la conferenza di Copenhagen e sulla strada indicata dal "Manifesto sul clima per Vicenza" presentato lo scorso novembre, il metereologo piemontese discuterà dell'effetto dei cambiamenti climatici su fiumi e falde con tecnici del settore quali Lorenzo Altissimo, Andrea Rinaldo, ordinario di costruzioni idrauliche nell'Università di Padova, Luigi Franco Bottio, presidente della classe di Scienza e Tecnica dell'Accademia Olimpica e vicepresidente di Acque Vicentine, e Francesco Baruffi dell'Autorità di bacino dell'Alto Adriatico.

Un altro appuntamento è con la mostra fotografica "Idrica", aperta dal 29 maggio al 13 giugno allo spazio Lamec (piano terreno della Basilica Palladiana). L'esposizione è un reportage realizzato da Caalma, network bipolare formato da Marco Dal Maso e Marco Zorzanello: i due fotografi hanno seguito per settimane le squadre d'intervento di Acque Vicentine, realizzando un servizio di grande intensità, con l'intenzione di raccontare per immagini il lavoro quotidiano e spesso invisibile di donne e uomini che garantiscono l'efficienza del servizio idrico sul territorio.

Ma il luogo centrale della manifestazione sarà l'approdo di ponte Pusterla che, appositamente ripulito ed allestito, accoglierà molte iniziative in programma, destinate a pubblici di natura diversa. Da venerdì 4 a domenica 6 giugno, l'"appuntamento spritz" sarà accompagnato dal dj-set e concerti; in prima serata, letture con accompagnamento musicale e concerti: mercoledì 2 si alterneranno pagine di Celati (lette da Piergiorgio Piccoli) alla musica del cristallofono di Robert Tiso; giovedì 3 il duo Valente-Conforto racconterà la "Vita di una goccia d'acqua" in chiave jazz; venerdì 4 Dalies Donato leggerà Erri De Luca e Dino Buzzati, accompagnata dalla voce e dalla musica tradizionale di Rachele Colombo; sabato 5 un quartetto di violoncelli proporrà un programma tra il classico e il pop. Domenica 6, infine, il grande protagonista sarà il compositore elvetico Jacques Dudon, il quale nel pomeriggio terrà un laboratorio per bambini sugli strumenti ad acqua di sua invenzione (aquaphones), e in serata una lezione-concerto che indagherà in musica il rapporto tra acqua, scienza e suono.
Inoltre, nei pomeriggi di sabato 5 e domenica 6 giugno, l'approdo sarà il punto di partenza della navigazione sul Bacchiglione: "verso su" a bordo di kayak, con il gruppo Tatanka; "verso giù" salendo su grandi gommoni con l'Ivan Team di Valstagna. Saranno presenti stand informativi delle associazioni che operano sui fiumi del territorio e un punto di distribuzione dell'"acqua del sindaco".
Sempre da venerdì 4 a domenica 6 giugno, ma in seconda serata (a partire dalle 22.30), l'approdo di Ponte Pusterla si trasformerà in un cinema all'aperto per la "Notte di cinema sull'acqua", una mini rassegna a tema - realizzata in collaborazione con il Festival internazionale "Un film per la pace" di Medea (Gorizia) - che proporrà la visione dei quattro documentari vincitori del Premio speciale "L'acqua bene di tutti", tra cui "Strade d'acqua" di Augusto Contento, che vanta il sostegno della Fondation Danielle Mitterrand e il patrocinio dell'Unesco. A completare la proposta cinematografica saranno le due produzioni realizzate per la prima edizione di Vie d'acqua ("Acqua a 35mm" di Observa e "La spiaggia urbana" di dolp_dove osano le parole) e due film "culto" a sorpresa.

Ma la programmazione propone anche altri interessanti appuntamenti. Sabato 5 giugno, nel giardino del Teatro Astra, ci sarà il concerto della cantante italo-etiope Saba Anglana, rivelazione della musica world-pop-soul italiana con all'attivo prestigiose collaborazioni (Cesaria Evora, per citarne una), per un incontro musicale che richiama esplicitamente l'acqua ("Biyo, water is love" è il titolo del suo ultimo album).
Saranno inoltre riproposte anche quest'anno le passeggiate e pedalate guidate lungo le vie d'acqua cittadine, con la presenza di vari ospiti che dialogheranno con il pubblico di storia fluviale, gestione delle acque e tutela ambientale, gastronomia ed architettura.

Da segnalare anche il concerto "Water Music. L'acqua che canta" alle Gallerie di Palazzo Leoni Montanari, una tavola rotonda sull'Astichello alla Biblioteca La Vigna e le letture di Pino Costalunga ai Giardini Salvi. Altri luoghi interessanti della manifestazione sono le sorgenti della Seriola, l'Astichello, Palazzo Valmarana Braga e la Loggia del Capitaniato.

Le risaie saranno protagoniste anche nei canti di lavoro del coro delle mondine di Bentivoglio, che si intrecciano alle storie narrate da Carlo Presotto, domenica 6 nel pomeriggio ai Giardini Salvi.

Infine, sempre in continuità con l'edizione scorsa, anche quest'anno numerosi classi della scuola primaria e secondaria di primo grado hanno aderito ai due progetti inseriti nel piano dell'offerta formativa territoriale: per molti studenti, il percorso didattico iniziato si concluderà venerdì 4 giugno con la Festa dell'acqua al Centro idrico di Novoledo.

Informazioni
assessorato alla cultura del Comune di Vicenza:
tel. 0444 222101,
[email protected]

associazione Meccano 14:
[email protected] , www.meccano14.org

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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