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Vicenza,provincia di Vaticano,e blocco auto

Di Giuliano Corà Domenica 7 Marzo 2010 alle 12:25 | 0 commenti

Redazione di VicenzaPiù    


Lo Stato del VaticanoQuella che alcuni ancora si ostinano, forse per distrazione, a chiamare Repubblica Italiana, è in realtà, come ognuno sa, una enclave dello Stato del Vaticano.
Sta scritto anche nei Patti Lateranensi, la peggior sciagura patita dalla penisola dopo la Donazione di Costantino, e comunque le prove sono sotto gli occhi di tutti.
Per esempio. Il 28 febbraio c'è stata la giornata senz'auto, alla quale hanno aderito molti comuni, tra cui Vicenza. Pagliacciata megagalattica, e totalmente inutile ai fini della riduzione dell'inquinamento, come sappiamo, ma questo è un altro discorso.
Quel che è interessante è invece scorrere l'elenco delle categorie che quel giorno sono state esentate dalla proibizione, e hanno potuto usare l'auto.
Preti 'ecologici'Oltre a quelle dettate dalla logica - medici, forze dell'ordine eccetera - c'erano anche, tra gli altri, i "ministri del culto di qualsiasi confessione per gli adempimenti del proprio ministero".
Nella prossima giornata senz'auto - la pagliacciata si ripeterà il 21 marzo - la circolazione sarà proibita anche ai mezzi a GPL, che invece la volta precedente avevano potuto muoversi, ma "i ministri del culto" avranno ancora una volta libera circolazione, anche se dovessero andare in giro con una Balilla a carbonella. E qui si apre una gamma amplissima di considerazioni.
Per esempio. Per Evangelici, Mussulmani e Buddisti, solo per fermarci a questi, non esiste una ‘chiesa' nel senso cattolico del termine, e dunque ognuno è, in un certo senso, ‘ministro' del culto.
Si terrà conto di questo aspetto? Cioè. Se io, Evangelico o Mussulmano, vorrò andare a leggere la Bibbia o il Corano da un confratello, potrò farlo? Se io, Buddhista, vorrò andare a fare meditazione da un fratello nel Dharma, potrò andarci? E se un Rasta volesse andare a farsi una canna da un suo confratello, potrebbe?! Eccetera. Ma non solo: c'è anche un'altra considerazione da fare, forse ancor più importante di questa. Perché si dà per scontato che i ministri del culto siano, ipso facto, più importanti di altri ‘operatori dello spirito'?
In altre parole. Perché un prete può muoversi per andare a celebrare Messa, ma io non posso andare da un amico a leggere insieme una poesia, a discutere dell'ultimo libro che abbiamo letto, ad ascoltare Mozart? Perché il prete può correre a raccogliere una confessione ma io non posso correre ad ascoltare le ‘confessioni' di un amico depresso?
Chi e in nome di cosa ha deciso che la Messa è più importante del mio personale percorso di formazione spirituale ed umana?
Bizzarrie, follie, provocazioni addirittura?
Chissà. Certo, non a tutti vengono in mente: solo a chi ha la ventura di abitare a Vicenza, Italia, Provincia di Vaticano.

Giuliano Corà

 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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