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Vicenza-Lanciano 0-1: dopogara bollente

Di Federico Pampanin Sabato 3 Novembre 2012 alle 20:01 | 0 commenti

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Parole dure del presidente verso l'arbitro e «alcuni giocatori che non danno tutto e poi mi chiedono pure incentivi». Lo spogliatoio resta unito ma l'analisi più realista è quella di Padalino: «Non nascondiamo la preoccupazione: è un passo indietro» (leggi qui la cronaca della partita)

MASSIMO MASOLO, presidente Vicenza: «Così non va bene, non possiamo giocare bene una volta e poi sbagliare la seconda, la direzione di gara non ha aiutato, anzi l'arbitro è stato un dilettante e se ha bisogno di fare esperienza non venga a farla qui da noi. Ho visto un buon Lanciano e un Vicenza che non ha dato tutto, mi riferisco a qualche giocatore sottotono, poi mi chiedono pure gli incentivi, dimostrino di meritarli sul campo. Bene Plasmati e Padalino che hanno dato l'anima . Il resto è una sconfitta che non ci voleva e ora la preoccupazione c'è. Comunque non si tratta del mister, finchè ci sarò io garantisco che Breda resta »

DAVIDE GAVAZZI, esterno Vicenza: «Buona mole di gioco ma siamo andati sotto, questo ha complicato le cose. Il mio fastidio al ginocchio non è nulla di preoccupante. I fischi ci stanno, però stiamo facendo delle buone prestazioni e i gol non vengono, questo deve diventare nuova rabbia da scatenare nella prossima gara  (Cittadella ndr). Nel calcio conta il risultato, è chiaro che finchè non arriva l'attenzione deve restare altissima»

MATTIA MUSTACCHIO, esterno Vicenza: «La sconfitta non ci deve demoralizzare, la cosa positiva è che ci abbiamo provato fino alla fine. E avevamo trovato il gol, era gol! Non ho dubbi , stavo sulla stessa linea del guardialinee. Non avevamo fatto male, ripeto, dobbiamo stare fiduciosi e continuare a lavorare. Bravo il Lanciano comunque, Pinsoglio ci ha salvato da un possibile raddoppio loro, certamente lì non è stato un belvedere. Però credo che il percorso che stiamo facendo col mister è ottimale e nelle prossime gare troveremo nuovi punti».

CARMINE GAUTIERI, allenatore Lanciano: «Siamo stati Carmine Gautieri in sala stampa del Menti, per il tecnico del Lanciano poche parole ma tre puntibravi a far girare palla ed essere reattivi, ma questa vittoria non è uno scontro diretto, il cammino salvezza è lungo e saranno tante, o meglio tutte le partite che dovremo ancora affrontare che ci diranno se meritiamo la categoria. Per quello fatto vedere oggi sono fiducioso, abbiamo sfruttato le poche occasioni che ci ha lasciato il Vicenza, buon per noi. Nemmeno in difesa comunque siamo andati male. Sul gol di Gavazzi non giudico e non posso vedere così distante»

GIANVITO PLASMATI, attaccante del Vicenza:« In casa ci gira male. Ma in generale non è un periodo felice, a Varese dovevamo vincere a mani basse, oggi idem con patate: lo accettiamo, continuiamo a crederci. Il mio gol sbagliato lo reputo un episodio. Ho schiacciato la palla troppo, di solito sul campo bagnato si ferma prima, oggi è schizzata come una molla oltre la traversa. Traversa e palo abbiamo preso a Varese, palo con il Crotone, che dobbiamo fare?Credo che stiamo facendo molto bene, Varese e Lanciano sono state le nostre migliori partite, oggi purtroppo è girata così, non è arrivato il gol, restiamo tranquilli. Ringrazio le belle parole del presidente. Malonga non è in crisi, fare critiche in questa direzione non porta benefici a nessuno. Le prime partite faceva gol e le aspettative erano tante. Però è difficile mantenere quello standard. Lo scorso anno siamo retrocessi, il pubblico è scottato ma bisogna incitarci perché stiamo lavorando tanto e bene e sono sicuro che i risultati arrivano»

MARCO PADALINO, centrocampista Vicenza. «Cominciano a pesare i punti che lasciamo indietro, un passo rispetto a martedì, un passo indietro mentale, la cosa più difficile da affrontare, dobbiamo continuare perché stiamo lavorando bene e non siamo inferiori a nessuno.  Purtroppo oggi, dopo il pari del Varese avremmo dovuto battere il Lanciano, eppure non è andata così, ci confronteremo col mister. Ci vuole solidità, convinzione, sono con vinto che siamo di un'altra pasta, non dobbiamo scoraggiarci. Io sto anche soffrendo un po’ fisicamente, se non  mi tirava fuori il Le polemiche all'arbitro Roca era iniziata nel primo tempo. Qui il clima teso all'uscita negli spogliatoi per l'intervallomister sarei uscito io.  Piano piano ritornerò quello che ero prima.»

ROBERTO BREDA , allenatore Vicenza: «Sconfitta amara ma abbiamo fatto una grande prestazione come non abbiamo fatto spesso in casa, mancano i punti che nel calcio sono la cosa più importante, abbiamo creato tanto manca cinismo sottoporta. Sono stato espulso, è la prima volta da allenatore, ero in campo incredulo stavo esultando e protestando perché era gol, e il quarto uomo mi ha richiamato. Va preso come un episodio da aumentare la nostra rabbia. E’ una partita simile a quella di Varese, anzi volevamo vincerla molto di più. Purtroppo il Lanciano ci ha infilati sulla ripartenza e non siamo stati bravi a scalare coprendo l’inserimento di Vastola, poi dopo il colpo di testa di Testardi non abbiamo concesso altro. Non credo si tratta comunque di limiti mentali rispetto al timore del pubblico in casa. E’ vero come dice il presidente, raccogliamo meno in casa, raccogliamo poco. Se Padalino parla di passo indietro mentale capisco l’amarezza della sconfitta, però dipende solo dal gol che non arriva. Stiamo uniti, le occasioni sono state create, i conti non tornano ma gli ingredienti per fare bene ci sono tutti. La prestazione di Giandonato va letta nel suo minutaggio: ha giocato pochissimo finora, ha sbagliato qualcosa ma è inevitabile, non posso rimproverarlo.»     


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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