Vicenza, un risveglio congelato
Martedi 10 Gennaio 2017 alle 09:53 | 0 commenti
Un buongiorno al sapore di ghiaccio quello che hanno ricevuto questa mattina la città di Vicenza e i vicentini. L'abbraccio artico che continua in questi giorni a stringere il capoluogo berico ha ricoperto le strade, durante la notte, di uno spesso strato ghiacciato. Auto costrette ad andare a passo d'uomo e alcuni incidenti hanno causato parecchio disagio agli automobilisti che oggi si recavano a lavoro. Numerose, infatti, le code sulle strade secondarie che, diversamente da quelle principali, sono tutt'ora ricoperte da una lastra gelata alta circa un centimetro. Se la passano male anche i marciapiedi ricoperti da una coltre bianca, che rende difficoltoso il cammino soprattutto alle persone anziane.
"Ho lasciato la macchina fuori all'aperto ieri notte e ho impiegato circa venti minuti per sghiacciare i vetri" lamenta un signore. I mezzi dell'Aim stanno girando in queste ore per la città cercando di rendere praticabili i percorsi, sia per le strade sia per i marciapiedi. "L'allerta meteo era già stata data ieri sera - dichiara una signora - perchè Aim non è intervenuta preventivamente spargendo il sale già durante la notte? A quest'ora non ci sarebbero stati tutti questi disagi". Se ad alcuni la situazione non piace proprio per niente altri invece riescono a trovare un lato positivo. Sul lago di Fimon, infatti, c'è chi ha già tirato fuori i pattini da ghiaccio per sfruttare la pista naturale venutasi a creare dopo il crollo delle temperature. Lo stato di attenzione della protezione civile esteso per tutto il territorio Veneto continuerà fino alle 8.00 di domani mercoledì 11 gennaio. Non è scontato, comunque che il clima possa riservarci durante l'arco di tutta la giornata anche ad altre nevicate in pianura
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