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Vicenza senza "Pietà" di Sebastiano del Piombo. A Viterbo Sgarbi "dice no" a Goldin, Variati al sindaco laziale: troppe polemiche

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Mercoledi 12 Novembre 2014 alle 22:25 | 0 commenti

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"La 'Pietà' di Sebastiano del Piombo proveniente da Viterbo non farà parte del ricco gruppo di opere che dal 24 dicembre saranno ammirate in Basilica Palladiana in occasione della mostra "Tutankhamon Caravaggio Van Gogh. La sera e i notturni dagli Egizi al Novecento", curata da Marco Goldin e organizzata da Linea d'ombra con il Comune di Vicenza", è così che in una nota il Comune di Vicenza dà notizia della defezione del capolavoro aggiungendoci il sale di una garbata ma ferma polemica col Comune di Viterbo.

Il sindaco Variati ha, infatti, inviato oggi una lettera al collega sindaco di Viterbo, Leonardo Michelini, per comunicare le ragioni della rinuncia al prestito, lettera che pubblichiamo integralmente a seguire*.

L'opera d'arte viterbese sarebbe giunta a Vicenza in cambio di due capolavori conservati ai Musei civici di Vicenza: "Le quattro età dell'uomo" di Antoon Van Dyck e "Madonna con bambino" di Paolo Veronese.
"Purtroppo dalle verifiche degli uffici comunali e del personale di Linea d'ombra - si legge nella nota - è emerso che la sede museale di Viterbo non può ad oggi garantire le condizioni di conservazione necessarie".
Come se non bastasse a rendere inattuabile lo "scambio culturale" si sono aggiunte, lamenta Variati, "le recenti polemiche mediatiche relative al prestito dell'opera di Sebastiano del Piombo non sono certo favorevoli all'instaurarsi di una proficua collaborazione tra le amministrazioni comunali di Viterbo e Vicenza".

E ad alimentare queste polemiche, che si sono sovrapposte al balletto sulle reciproce insicurezze sui luoghi di conservazione ed esposizione delle tre opere, la voce più alta, a Viterbo, è stata quella di Vittorio Sgarbi, di cui tutto si può dire fuor che ami Marco Goldin...  

Di seguito il testo della lettera inviata dal sindaco Variati al sindaco di Viterbo.


Caro Collega,
faccio seguito ai contatti intercorsi a proposito dello scambio di prestiti di opere d'arte tra le nostre due Istituzioni, che prevedeva l'esposizione a Vicenza della "Pietà" di Sebastiano del Piombo nell'ambito della mostra "Tutankhamon Caravaggio Van Gogh. La sera e i notturni dagli Egizi al Novecento", aperta dal 24 dicembre 2014 al 2 giugno 2015 in Basilica Palladiana e organizzata dalla società Linea d'ombra.
In cambio di quell'opera, avremmo inviato a Viterbo due fra i massimi capolavori di proprietà dei nostri musei civici: "Le quattro età dell'uomo" di Antoon Van Dyck e "Madonna con bambino" di Paolo Veronese.
Come è ovvio che sia, l'operazione avrebbe potuto realizzarsi a fronte delle reciproche garanzie sulla conservazione delle opere stesse: perfetta climatizzazione degli ambienti ospitanti e parametri di sicurezza rispettati, di modo che le rispettive Soprintendenze potessero dare il loro benestare.
Nel frattempo, a seguito delle verifiche svolte dai nostri uffici e dal personale di Linea d'Ombra, è emerso che la sede viterbese non può garantire condizioni di conservazione delle opere sufficienti a perfezionare l'accordo. Né, giunti a questo punto, è possibile rispettare le tempistiche e le modalità di espressione del parere di competenza da parte della Soprintendenza del Veneto.
Peraltro, ci giunge notizia che la Soprintendenza del Lazio abbia già espresso orientamento negativo al trasferimento dell'opera. E dunque anche la disponibilità di Linea d'ombra ad accollarsi una serie di costi relativi a un adeguamento delle condizioni di conservazione delle opere di proprietà dei nostri musei - ammesso che tali interventi potessero essere a loro volta sufficienti a garantire l'approvazione della nostra Soprintendenza - diventa a questo punto vana a fronte di un'oggettiva impossibilità a dare corso ai prestiti.
Non Ti nascondo infine che le pur eccessive polemiche mediatiche di queste ultime settimane sulla possibilità che l'opera di Sebastiano del Piombo lasci la sede viterbese, non avrebbero giovato all'instaurarsi di una serena e proficua sinergia tra le nostre due città. Semmai, al contrario, la felice conclusione dell'operazione avrebbe indebitamente trasformato una reciproca, efficace collaborazione tra istituzioni, in un detonatore per ulteriori querelle.
Ti ringrazio comunque per la disponibilità dimostrata e spero che l'opera di Sebastiano del Piombo possa essere ammirata - oltre che nella Tua splendida città - in altri contesti internazionali che dovessero presentarsi nel prossimo futuro.
Sarò ovviamente lieto di averTi ospite quando vorrai recarTi nella nostra città o quando vorrai visitare la mostra in Basilica Palladiana.
Un cordiale saluto e un augurio di buon lavoro.

Achille Variati


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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