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"Vicenza. La città sbancata", il libro di VicenzaPiù approda al Consiglio regionale del Veneto

Di Francesco Battaglia Martedi 11 Ottobre 2016 alle 23:09 | 0 commenti


Questa mattina, 11 ottobre, a Venezia nella sede del consiglio della Regione Veneto a palazzo Ferro Fini, Giovanni Coviello direttore di VicenzaPiù ha presentato il libro "Vicenza. La città sbancata" arrivato ad esaurire la sua seconda ristampa. Oltre al nostro direttore, erano presenti il presidente del consiglio regionale Roberto Ciambetti, il consigliere regionale Maurizio Conte della lista Tosi per il Veneto, il presidente di Codacons Veneto avv. Franco Conte; inoltre erano presenti l'imprenditore veneto Dario Loison e Maria Teresa Roda entrambi vittime delle ben note vicende causate dalla mala gestio il primo di Banca Popolare di Vicenza e la seconda di Veneto Banca.

In sala oltre a funzionari e cittadini erano presenti vari consiglieri regionali oltre ad Alessandra Moretti capo gruppo del Partito Democratico, Simone Scarabel capogruppo del Movimento 5 Stelle e Roberto Marcato assessore della Lega Nord.
Durante la presentazione della ricostruzione grazie agli articoli di VicenzaPiu.com dal 13 agosto 2010 del flop della Popolare di Vicenza che ha coinvolto 118.000 soci, l'autore ha posto l'accento sulla necessità di non concentrarsi solo sulla ricostruzione dei fatti ma di aiutare i soci a porre attenzione, come sta al solito facendo il nostro network, sull'attuale gestione per utilizzare tutte le modalità di accesso ai rimborsi a cui gran parte degli azionisti hanno diritto e per importi ben più grandi di quelli "abbozzati" dal Cda den ex Popolare ora nelle mani del Fondo Atlante e di un Cda che sembra concentrato solo sugli interessi del nuovo socio, di fatto unico, senza tener conto di chi nell'istituto portato al crack dalla gestione del cda di Gianni Zonin ha creduto così tanto da, poi, rimetterci tanto o tutto.
Domani pubblicheremo la seconda parte dell'evento che ha visto gli interventi anche dell'avv. Franco Conte di Codacons e degli presenti al tavolo dei relatori.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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