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Viaggio: la personale di Marisa Picco Feriani, da domenica in Villa Caldogno

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 21 Marzo 2012 alle 12:32 | 0 commenti

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Comune di Caldogno  -  Il colore intenso del mare, l'odore pungente delle alghe, le schegge delle conchiglie. Sono alcune delle immagini mentali che danno forma alle opere di Marisa Picco Feriani che, dal 25 marzo al 7 aprile, esporrà la personale "Viaggio" nel salone nobile di Villa Caldogno e negli spazi del Bunker. La mostra, patrocinata dal Comune di Caldogno in collaborazione con l'Unione Cattolica Artisti Italiani - sezione di Vicenza, sarà inaugurata domenica 25 marzo alle 16.30 alla presenza della curatrice Marifulvia Matteazzi Alberti.

Spinta da una continua ricerca sensoriale, Marisa Picco Feriani lavora costruendo il luogo del suo dipingere: l'isola di Stromboli. La sua tecnica particolare, un misto di terra, resina, stoffa, catrame e collanti, permette allo spettatore di ricordare le asperità delle rocce stromboliane e le ampie lande infuocate, ma anche la superficie ondulata e rugosa del mare, e la trama impalpabile della sabbia che si mescola con l'acqua.
Quella dell'artista è una pittura lirica, che invita alla percezione di quell'infinito movimento che evoca il rumore delle onde che s'immergono negli scogli, i suoni delle praterie percorse dai rivi e il silenzio delle baie dove la luce ferisce l'acqua.
«La personale dell'autrice - sottolinea Luisa Benedini, assessore alla Cultura del Comune di Caldogno - si innesta nel filone delle grandi mostre d'arte che caratterizzano le attività culturali promosse dall'amministrazione comunale. Dopo aver ospitato l'originale rassegna celebrativa di Dylan Dog, il complesso di Villa Caldogno accoglie ora un'esposizione che permetterà al pubblico di apprezzare il talento di Marisa Picco Feriani nelle molteplici dimensioni in cui l'artista lo dispiega».
L'esposizione, ad ingresso libero, sarà visitabile dal martedì al venerdì dalle 16 alle 19, sabato e domenica dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 19. Il lunedì rimarrà chiusa.
Marisa Picco Feriani ha studiato all'Accademia delle Belle Arti di Venezia. Vive tra l'isola di Stromboli e Vicenza.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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