Ventennale gemellaggio Vicenza e Pforzheim, i sindaci: l'unità dell'Europa è indispensabile
Sabato 17 Settembre 2011 alle 13:42 | 0 commenti
Comune di Vicenza - Una cerimonia densa di significati, quella avvenuta stamani nella Sala degli Stucchi di Palazzo Trissino per il ventennale del gemellaggio tra Vicenza e la città tedesca Pforzheim.
Il 28 aprile del 1991 il sindaco di Vicenza Achille Variati e il sindaco della città tedesca di Pforzheim Joackim Becker sottoscrivevano il primo gemellaggio nella storia di Vicenza, considerato da entrambe le città un punto di partenza verso duraturi e proficui interscambi in campo economico, culturale e sociale.
Oggi si sono ritrovati a Vicenza lo stesso Variati e l'attuale sindaco di Pforzheim Gert Hager accompagnato da una delegazione di trentacinque cittadini della città tedesca in viaggio a Vicenza tra il 15 e il 20 settembre. Ad accogliere il gruppo c'era anche il consigliere delegato ai gemellaggi Federico Formisano che poi ha accompagnato il gruppo ai giardini Salvi dove il 28 aprile di vent'anni fa è stato piantato un tiglio donato da Pforzheim a Vicenza.
I sindaci delle due città hanno messo in evidenza il delicato momento che l'Europa intera sta attraversando, concordando sul fatto che soltanto restando uniti, "tenendosi per mano", le difficoltà potranno essere superate.
Il sindaco tedesco, in particolare, ha affermato che nessuna economia di nessun singolo Paese europeo, per quanto forte, potrà procedere da sola, così come è impensabile che si torni indietro rispetto alla scelta della moneta unica.
I rappresentanti delle due città , in definitiva, hanno condiviso la convinzione che l'unità dell'Europa sia sempre più determinate, e che i gemellaggi duraturi come quello tra Vicenza e Pforzheim aiutino le comunità a mantenere vivo questo senso di appartenenza.
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