Quotidiano | Categorie: Politica

Veneto Stato, Lovat: "se divento sindaco di Vicenza rifiuto la fascia tricolore!"

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 5 Gennaio 2013 alle 19:22 | 2 commenti

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Veneto Stato - "Redditometro, soppressione riposo settimanale, erosione di diritti costituzionali ... altro che stato liberale, questa e' repubblica borbonica! Meglio il modello cantonale svizzero".
"Non metterò la fascia tricolore in caso di elezione a Sindaco di Vicenza, perché l'Italia si sta trasformando in una tirannia statale e le libertà che rendono tale la democrazia vengono sistematicamente cancellate in nome di una crisi economica che diventa il pretesto per instaurare un Eurofascismo di stampo totalitario mascherato da democrazia con il voto a partiti funzionali al sistema".

Lo afferma Davide Lovat, candidato di Veneto Stato a Sindaco della città di Vicenza, nell'introdurre la sua analisi critica al Redditometro messo in atto dal Governo come misura per la lotta all'evasione fiscale. "Non basta votare per essere in democrazia", prosegue: "in tutti i regimi totalitari del secolo scorso si è sempre votato, infatti ..."
"Lentamente ci stanno togliendo la libertà e sembra che a tutti vada bene", continua Lovat. "Il Redditometro è uno stupro della più elementare delle libertà, cioè fare dei soldi guadagnati ciò che si vuole senza dover dire ad alcuno come si spendono".
"I soldi guadagnati non sono la paghetta della mamma", sottolinea il candidato a Sindaco di Veneto Stato, "sono proprietà privata sulla quale lo Stato non ha diritto di mettere becco o ficcare il naso!"
"La lotta all'evasione fiscale è sacrosanta", continua Lovat, "ma esiste un limite al diritto dello Stato di controllare la vita delle persone. Almeno fino a quando la Costituzione sarà in vigore, insieme ai diritti dei cittadini che essa declama".
Lovat conclude con un monito: "Qui tutti tacciono e nessuno riflette su cosa sta accadendo: una classe politica inetta sta assistendo alla soppressione del diritto al riposo domenicale e all'erosione dei diritti costituzionali in materia di lavoro e impresa, famiglia, proprietà privata e adesso perfino quelli della persona". E rilancia il candidato a sindaco della città berica: "Veneto Stato auspica l'indipendenza da questa Repubblica borbonica che è ormai l'Italia, e propone come modello la vicina federazione cantonale elvetica; ma nel frattempo servono parole nette e, per questo, affermo che qualora diventassi Sindaco rifiuterei simbolicamente la fascia tricolore per sollevare il conflitto di costituzionalità che queste norme vessatorie recano nel loro contenuto, pur entrando in vigore nell'indifferenza generale".


Commenti

francesco
Inviato Sabato 5 Gennaio 2013 alle 23:35

Caro Lovat, è meglio che cambi stato, vada via dall'Italia e dal Veneto, vada nella republica elvetica
francesco
Inviato Sabato 5 Gennaio 2013 alle 23:38

Caro Lovat, è meglio che cambi stato, vada via dall'Italia e dal Veneto, vada nella repubblica elvetica. L'Italia non La merita.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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