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Veneto, in arrivo migliaia di pignoramenti Equitalia: Codacons e Comitas annunciano azione collettiva in regione contro “disparità fiscale

Di Note ufficiali Domenica 22 Luglio 2018 alle 19:01 | 0 commenti

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Una azione collettiva contro la "disparità fiscale" nella rottamazione delle cartelle esattoriali. La annuncia in regione Comitas (associazione delle piccole e micro-imprese) che, coadiuvata dal Codacons, sta preparando le carte per una battaglia legale contro Equitalia a favore delle piccole imprese e dei contribuenti del Veneto. Come noto in base ai numeri ufficiali dell'ente poco più di un contribuente su 2 (il 56%) di chi ha fatto domanda di definizione agevolata delle cartelle con importi oltre 100mila euro ha poi effettivamente aderito con un pagamento alla rottamazione - spiegano Comitas e Codacons.

L'altra metà della platea non è riuscita a pagare uno o più rate, scatenando la rabbia del Fisco che in questi giorni sta avviando centinaia di migliaia di pignoramenti sui conti correnti di chi non ha rispettato le scadenze della prima rottamazione. Anche in Veneto le piccole aziende che hanno cercato di mettersi in regola e ci sono solo in parte riuscite si sono viste espropriare la liquidità giacente nei conti e, ancora più grave, hanno subito la revoca dei fidi e lo stop ai finanziamenti da parte delle banche - affermano le due associazioni.
Una situazione disastrosa che da un lato rischia di portare al fallimento migliaia di piccole attività che non sono riuscite a far fronte ai propri impegni, dall'altro crea disparità inaccettabili, visto che Equitalia per la rottamazione bis in avvio a fine luglio ha previsto la possibilità, per le aziende che non riescono a mantenere le scadenze, di pagare solo alcune rate, risparmiando comunque su queste interessi e sanzioni.
Per una terza categoria di contribuenti in arretrato con il fisco, dall'anno prossimo, ci saranno addirittura ulteriori vantaggi: sarà consentito infatti risparmiare oltre a interessi e sanzioni anche buona parte del debito. In sostanza - denunciano Comitas e Codacons - i contribuenti con arretrati hanno avuto tre trattamenti diversi!
Contro tale disparità inaccettabile le due associazioni stanno studiando una azione collettiva contro Equitalia, alla quale potranno partecipare tutti i contribuenti e le piccole imprese del Veneto che hanno aderito alla prima rottamazione e non hanno pagato le relative rate, subendo pignoramento o blocco dei fidi.
Tutti gli interessati possono inviare una mail all'indirizzo [email protected] e riceveranno assistenza e informazioni.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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