Quotidiano | Categorie: Politica

Variati spiega l'accordo romano su tangenziale e bretella: "progetti al via nel 2014". Forse

Di Edoardo Andrein Giovedi 29 Agosto 2013 alle 12:37 | 0 commenti

ArticleImage

“Basta ciacoe” recita lo striscione che campeggia lungo strada Pasubio e di cui vi abbiamo già raccontato. Un messaggio che esprime il pensiero di tanti cittadini stanchi delle troppe parole e dei pochi fatti. La firma di ieri al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti finalmente rappresenta un punto di svolta concreto per la viabilità cittadina, ingolfata da trent’anni sulla strada Pasubio, e per la città in attesa di compensazioni per la costruzione della nuova base americana.

L'incontro romano era stato annunciato in pompa magna dal Comune tanto da far attendere con trepidazione i comitati Albera e strada Pasubio e tutti i cittadini di Vicenza che ancora sognano una tangenziale nei pressi della nuova base militare già attiva e funzionante. 
Il sindaco Achille Variati oggi, svuotata la valigia dopo il suo ennesimo viaggio a Roma, ha riunito i giornalisti per illustrare i contenuti della convenzione firmata al Ministero al cui tavolo erano presenti anche il sindaco di Costabissara Maria Cristina Franco, il commissario della Provincia di Vicenza Attilio Schneck, l’amministratore unico di Anas Pietro Ciucci oltre al vice Ministro Vincenzo De Luca del Partito Democratico, recentemente sotto discussione per la decisione di mantenere, a differenza del collega Zanonato, anche la carica di sindaco di Salerno nonostante la nomina nel Governo Letta. 
È un Variati carico che rivendica la forza del suo operato, ricordando che prima del 2009 non era stato fatto alcun accordo concreto per quanto riguarda le compensazioni, ma che era stato approvato solo un vecchio ordine del giorno in consiglio comunale. Ora invece sembrano vicini gli obiettivi fissati con il Governo nel 2011 con in più "la novità dell'impegno per la Pasubio - dice Variati - che non c'era nell'accordo originario ed è un risultato che le altre istituzioni non avevano tra le priorità, Risultato ottenuto grazie anche ai soldi della Regione Veneto che non erano nel bilancio regionale ed invece ora sono stanziati per 20 milioni per la variante. Senza questi soldi c'erano solo quelli di ANAS e sarebbe rimasta in un binario morto, abbiamo scampato il pericolo".
Il risultato per la tangenziale nordest invece è "quello di veder riconosciuta la tangenziale di Vicenza nei documenti infrastrutturali dello Stato e nella legge obbiettivo. Ora è considerata nel documento firmato un' opera prioritaria della legge di stabilità".
"I tempi - fa sapere Variati in conclusione - saranno entro gennaio 2014 la progettazione della tangenziale nordest e per l'appalto della variante alla Pasubio fra poco meno di un anno".
Sempre che il bilancio della Regione e la legge di stabilità del Governo siano approvati e tutti i soldi siano stanziati realmente. Variati è ottimista. I segnali però che arrivano dalle "ciacoe" dei politici nazionali e regionali rendono i cittadini sempre un po' diffidenti.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network