Quotidiano |

Il sindaco Achille Variati: i nomadi paghino l'acqua come tutti. Irene Rui di Rifondazione Comunista: è un bene comune

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 27 Maggio 2017 alle 11:16 | 4 commenti

«L'acqua è un bene comune che ogni cittadino dovrebbe ricevere gratuitamente. Il 30 di giugno Variati vuole chiudere i rubinetti ai Sinti di Viale Criccoli, perché inadempienti nel pagare ciò che sino ad oggi, non gli è mai stato notificato. La frase di Variati "Chi non paga beva l'acqua in bottiglia", ricorda quella famosa di Maria Antonietta DAsburgo-Lorena, Regina di Francia nel 1790: "Se non hanno più pane che mangino brioche"»: così esordisce Irene Rui, federazione provinciale di Rifondazione Comunista di Vicenza, nella sua nota di risposta alla presa di posizione del sindaco Achille Variati sull'obbligo anche per i nomadi di pagare i consumi oltre che di elettricità anche dell'acqua così come tutti i cittadini pur con attenzione ad eventuali situazioni di bisogno (qui la video intervista di VicenzaPiu.tv).

Togliere l'acqua ai cittadini poiché non in grado di pagarla. prosegue Riu, ci ha visto sempre politicamente è socialmente contrari. L'Acqua è un bene primario sia per la salute, sia per l'igiene, e la sopravvivenza. Le Amministrazioni devono garantire tale bene a tutti i cittadini e non partecipare alla speculazione economica su tale bene. Si ricorda che a sancire l'acqua come bene comune e primario, sono stati milioni di milioni di persone nel referendum del 2011, purtroppo amministrazioni di "centro-sinistra", di centrodestra e di destra, compresa quella di Variati, hanno fatto di tutto per privatizzarla, speculando sulla salute dei cittadini.
Ricordiamo a Variati che "l'acqua non nasce in bottiglia" e che non solo deve garantire un minimo di approvvigionamento vitale ai Sinti di Viale Cricoli, ma anche a tutti quei cittadini e sono tanti, a cui Acque Vicentine, ha staccato l'allacciamento e che ormai disperati non si rivolgono più ai servizi sociali.


Commenti

Inviato Sabato 27 Maggio 2017 alle 13:14

Io credo che la posizione del Sindaco, sia corretta e difenda in particolare le altre famiglie che PAGANO e si vedono "spalmare" sulle proprie bollette i conti di chi non paga. Sappiamo che l'acqua "dovrebbe" essere pubblica (ho raccolto 600 firme da solo per il Referendum). Ma qui il pietismo, la demagogia, le frasi fatte, ormai sono stantie. Anch'io ormai sono impoverito, dai continui prelievi fatti sui pensionati "ricchi" che magari pagano il mutuo ai figli! I servizi sociali, quando non hanno più Niente da socializzare cosa fanno? Almeno a questi cittadini, alcuni apolidi, insegnamo il risparmio e il Dovere di pagare i Servizi! Bene ha fatto Variati, senza amplificare i reclami! Amen.
Inviato Sabato 27 Maggio 2017 alle 16:56

Suggeriamo alla Signora Irene Rui un bel gesto, paghi per i nomadi, visto che li ritiene poveri cittadini o meglio cittadini poveri. Così il sindaco che probabilmente lei ha votato sarà contento e anche gli altri cittadini, pure i kompagni, che non dovranno sborsare dei denaril
Inviato Lunedi 29 Maggio 2017 alle 15:14

Non fatevi fregare!!!
Lungi da me difendere chi è disonesto o simili,però cercate di concentrarvi sulla luna e non sul dito!
Paghiamo le bollette tra le più alte del paese,acque vicentine accantona milioni di euro ogni anno se non sbaglio sfioriamo i 10 milioni di accantonamento ed udite udite su tale accantonamento ci paghiamo le tasse a Roma!!!
Come se non bastasse acque vicentine fa pubblicità per migliaia di euro ogni anno,ma ditemi voi se un concessionario monipolista partecipato al 100% ha bisogno di sprecare i nostri soldi in pubblicità utile solo a lisciare il pelo di qualche media locale!
Quindi non cadiamo nel tranello di fare na guerra trea poareti ma facciamoci ridare i soldi che ci sfilano di tasca dall'alto,altro che nomadi e nomadi!
Inviato Lunedi 29 Maggio 2017 alle 15:18

Aggiungo e termino che Liliana Zaltron ed il movimento cinque stelle ha richiamato l'attenzione a più riprese su tali argomenti e la giunta ha persino bocciato una mozione che voleva riportare chiarezza sul tema!
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network