Variati e le risposte non date
Lunedi 15 Aprile 2013 alle 00:52 | 2 commenti
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Il 10 settembre Massimo Pecori entra ufficialmente in giunta. Cinque giorni dopo nella sua veste di avvocato libero professionista firma un atto come consulente legale di BpVi, banca che in quel momento è tesoriere comunale e sulla cui vigilanza rispetto a eventuali condotte incongrue è coinvolto anche l'assessorato capitanato dal giovane esponente dell'Udc.
Al suo ingresso nell'esecutivo Pecori ha riferito al sindaco Achille Variati o all'amministrazione di eventuali situazioni ostative rispetto alla sua veste di avvocato della Popolare di Vicenza? Se Pecori ha formalmente informato la giunta di tali fattispecie il primo cittadino non ritiene di dovere rendere conto alla cittadinanza? E ancora, alla firma dell'accordo urbanistico tra la banca e l'amministrazione, Pecori era ancora consulente del medesimo istituto di credito? Il sindaco si è premurato di acclarare tale circostanza?
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