Variati è favorevole a costi Ceod per disabili a carico famiglie come votato da Giuliari?
Venerdi 1 Luglio 2011 alle 17:50 | 1 commenti
Francesco Rucco, Pdl - Domanda d’Attualità su Famiglie e protesta disabili (clicca qui per video intervista a Meridio, n.d.r.)
Premessa. Giovedi 23 Giugno il Giornale di Vicenza pubblicava a pagina 30 un articolo dal titolo: Corteo di protesta contro la riduzione dei fondi ai disabili (vedi anche nostre news 1, 2, 3, 4). Il giorno seguente appariva sullo stesso quotidiano l’articolo relativo alla manifestazione nel quale erano state inserite le dichiarazioni degli esponenti delle molte associazioni interessate alle politiche dell’handicap ed all’assistenza alle persone con handicap.
Le associazioni hanno inteso protestare
·        Contro i tagli al governo al fondo sociale per la non autosufficienza
·        Contro le scelte della ULSS
·        Contro le decisioni dei componenti la Conferenza dei Sindaci dell’ULSS che per far fronte all’incremento di spesa, per i servizi dall’ULSS prestati su delega dei Comuni, hanno sottoscritto ed approvato un documento che chiede alla Regione Veneto di modificare l’attuale dettato della legge 30 del 2009 al fine di prevedere che le famiglie contribuiscano economicamente ai costi dei centri diurni per l’attività dei figli disabili.
In particolar modo le famiglie e le associazioni hanno inteso protestare contro la decisione dei rappresentanti dei comuni, componenti della Conferenza dei Sindaci dell’ULSS n° 6, i quali, senza mai interpellare le rappresentanze di famiglie e associazioni interessate, hanno sottoscritto il documento di modifica della legge regionale badando unicamente a reperire, e senza criterio, la copertura per le spese dei servizi assicurati.
Gli stessi dirigenti delle associazioni e il responsabile del Comi.Vi.H, coordinamento fra le associazioni dell’handicap, lamentano la decisione unilaterale ed hanno protestato, anche affidando un documento alali Pdl sig. Prefetto, affinchè non venga modificata la legge ma risposte concrete si possano trovare in altri ambiti.
Occorre sottolineare che alla seduta per la decisione adottata dai rappresentanti dei Comuni della Conferenza dei Sindaci dell’ULSS 6  ha preso parte anche l’assessore Giovanni Giuliari del Comune di Vicenza , il quale ha votato per l’inoltro della richiesta di modifica della legge regionale.Alla manifestazione erano presenti fra i numerosi partecipanti alcuni consiglieri comunali e fra gli altri il consigliere Guaiti e il consigliere Vittorio Corradi, presidente della Commissione Consiliare per gli Interventi Sociali. La loro presenza è da ritenersi in netta antitesi con le decisioni dell’Assessore Giuliari e pertanto sorgono spontanee alcune domande che pongo al signor Sindaco e precisamente:
·        Il signor sindaco è stato informato dall’Assessore Giuliari sulla gravità della situazione relativa ai servizi per l’handicap e sulla decisione che la Conferenza dei Sindaci intendeva adottare e votare?
·        Il signor sindaco ha dato un suo preciso parere sul tema trattato e sulla decisione da approvare?
·        e’ stata adottata dall’assessore Giuliari una decisione in linea con le indicazioni del signor sindaco?
·        la gravità della situazione e l’importanza della decisione da adottare avrebbero suggerito almeno il coinvolgimento della specifica commissione consiliare se non dell’intero Consiglio Comunale. Perché questa democratica valutazione non è stata richiesta ed adottata? Una sospensiva della decisione sulla proposta avanzata dalla Conferenza dei Sindaci poteva essere richiesta ed adottata prevedendo il coinvolgimento del mondo Handicap cittadino e provinciale
In effetti le dimensioni dei partecipanti alla manifestazione debbono far riflettere sul modo di governare la cosa pubblica anche a livello comunale
Ai sottoscritti sembra che il comportamento dell’assessore Giuliari sia stato suggerito da impreparazione e irresponsabilità verso persone interessate da serie problematiche socio-sanitarie e famiglie, già molto penalizzate, perchè spesso almeno uno dei componenti deve rinunciare ad attività lavorative per
essere di supporto e sostegno al proprio familiare in situazione di handicap.
A conclusione della presente domanda d’attualità poniamo al signor sindaco le seguenti domande :
“Valutato il comportamento dell’assessore Giuliari, in chiaro contrasto con i convincimenti di alcuni consiglieri comunali e forse anche con il Signor Sindaco, ritiene lo stesso sindaco:
1)     di confermare il mandato all’assessore Giuliari oppure di affidarlo ad altra persona più vicina alle realtà e disposta ad operare con il più alto senso di partecipazione democratica?
2)Â Â Â Â Â Di modificare la posizione espressa dal Comune di Vicenza in sede di Conferenza dei Sindaci?
Restiamo in attesa di una Sua cortese ma doverosa risposta a tutti i quesiti posti.
Francesco Rucco, Gerardo Meridio, Valerio Sorrentino, Arrigo Abalti, Maurizio Franzina, Consiglieri comunali Pdl
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Vanni Poli - Anffas onlus Veneto