Variati, Campagnolo e Benvenuti: Tpl studenti, tariffe ok
Venerdi 10 Luglio 2015 alle 15:52 | 0 commenti
Per l'Ente di Governo del Trasporto Achille Variati, sindaco di Vicenza presidente del neo costituito Ente di Governo del Trasporto Pubblico Locale, insieme al vicesindaco di Bassano, suo vice nell'ente, Roberto Campagnolo e al consigliere delegato Mario Benvenuti presentano il nuovo piano tariffario del TPL per l'anno scolastico 2015 - 2016.
Di seguito nota della Provincia di Vicenza:
Buona notizia per gli studenti e, in generale, per i fruitori del trasporto pubblico locale: il nuovo anno scolastico si apre senza nessun aumento di tariffe nè per il servizio urbano nè per l'extraurbano. Continua inoltre il sostegno della Provincia che abbatte il costo dell'abbonamento annuale studenti, aumenta lo sconto per chi acquista on-line e nasce il biglietto integrato extraurbano-urbano che permette agli studenti provenienti da fuori città di raggiungere la scuola con un unico abbonamento. Ma andiamo con ordine. Le novità sulle tariffe del trasporto pubblico in vigore dal prossimo 1 agosto 2015 sono state illustrate questa mattina a Palazzo Nievo, sede della Provincia di Vicenza, dal neo costituito Ente di Governo del Trasporto Pubblico Locale del bacino territoriale ottimale e omogeneo di Vicenza. Un nome lungo che, in breve, si occupa del trasporto pubblico sull'intero territorio vicentino, urbano ed extraurbano, razionalizzando e armonizzando orari e tariffe. Il suo Presidente, Achille Variati, era affiancato questa mattina dal Vice Roberto Campagnolo, Vicesindaco di Bassano del Grappa, e dal Consigliere Provinciale delegato alla Pianificazione dei Trasporti Mario Benvenuti.
"Le tariffe del trasporto pubblico rimangono invariate sia per le tratte urbane che per quelle extraurbane -ha esordito Variati- Ma non è finita. Nonostante il periodo difficile della Provincia, i Sindaci che la governano hanno deciso di mantenere il contributo che riduce il costo dell'abbonamento annuale studenti per l'extraurbano. Un gesto di coraggio che vuole tradursi in un sostegno concreto alle famiglie. Purtroppo il bilancio ci costringe ad un contributo inferiore allo scorso anno, passando da 1,1 milioni di euro ai preventivati 800mila euro, ma rimaniamo non solo l'unica Provincia italiana che garantisce questa iniziativa, ma anche la Provincia Veneta con le tariffe più basse. E poi c'è lo sconto praticato da Ftv per chi acquista l'abbonamento on-line: quest'anno sale dal 2% al 3%." "Rispetto alle altre province venete -ha spiegato Benvenuti- abbiamo tariffe inferiori anche del 20%, a dimostrazione di una politica che ha sempre incentivato il trasporto pubblico". Ma facciamo qualche esempio concreto. Contributi e sconti interessano circa 18.800 studenti vicentini. Circa un terzo acquista un abbonamento di classe 3, quello che copre la fascia chilometrica da 12 a 20. La tariffa piena è 366,40 euro. Grazie al contributo della Provincia il costo scende a 332,50 euro e con l'acquisto on-line scende ulteriormente a 322,50 euro. Con un risparmio di 44 euro e uno sconto di circa il 12%. Più aumenta la distanza da percorrere e più aumenta lo sconto. Un abbonamento di fascia 10, da 88 a 100 km, viene a costare 402,60 euro invece di 620,80, con un risparmio di 218 euro. Se, poi, una volta raggiunta la città con un pullman Ftv, lo studente deve salire su un pullman Aim per arrivare a scuola, non deve più sommare due abbonamenti, ma semplicemente aggiungere 60 euro al costo dell'abbonamento extraurbano. "E' il nuovo abbonamento annuale studenti integrato -ha spiegato Campagnolo- che abbatte la spesa per chi deve utilizzare sia il servizio extraurbano che quello urbano. Fino ad oggi gli studenti arrivavano a Vicenza e dovevano acquistare anche l'abbonamento urbano a 250 euro. Ora acquistano il solo abbonamento extraurbano maggiorato di 60 euro. L'agevolazione è valida a Vicenza, Recoaro Terme, Bassano del Grappa, Valdagno e Schio."
Anche qui un esempio. Lo studente che arriva a Vicenza da Brendola o Sandrigo con abbonamento Ftv classe 3 e deve andare in via Sant'Antonino paga in totale 382,50 euro. Lo scorso anno pagava circa 550 euro. "E' il risultato di una gestione integrata del trasporto pubblico locale -hanno sottolineato Variati e Campagnolo- ed è solo l'inizio. Quanto al nuovo ente, poi, nasce da una convenzione tra i componenti, quindi non è di certo un ennesimo carrozzone, perchè non ha costi visto che non ci sono indennità per i componenti e il lavoro amministrativo viene svolto dagli uffici competenti di Provincia e Comuni." E' composto da rappresentanti degli Enti che affidano servizi di trasporto pubblico, quindi la Provincia e i Comuni di Vicenza, Bassano del Grappa, Recoaro Terme, Schio, Valdagno.Â
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