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Achille Variati, Comune di Vicenza  -  Uno staff fortemente orientato all'attuazione del programma di mandato per dare uno sprint decisivo agli ultimi due anni di governo con Antonio Caporrino segretario generale, Antonio Bortoli direttore generale, Micaela Castagnaro vicedirettore e vicesegretario e Jacopo Bulgarini d'Elci capo di gabinetto e portavoce (foto 1: Antonio Caporrino, segretario generale. Foto 2: da sin Jacopo Bulgarini d'Elci, Antonio Bortoli, sindaco Variati, Antonio Caporrino, Micaela Castagnaro, n.d.r.).

Lo ha presentato questa mattina il sindaco Achille Variati che procedendo alla sostituzione del segretario e direttore generale Simone Maurizio Vetrano, andato in pensione a marzo, ha rivoluzionato i vertici dirigenziali del municipio.
"Il nuovo segretario generale - ha annunciato oggi il sindaco, schierando al suo fianco il nuovo staff di vertice - sarà dall'1 giugno Antonio Caporrino. L'ho scelto per la sua lunga e provata esperienza alla guida amministrativa di molti Comuni del territorio vicentino".
Il dottor Caporrino, 52 anni, laureato in giurisprudenza, ha ricoperto infatti il ruolo di segretario generale dal 1983, sempre in Comuni del Vicentino, tra i quali Arsiero, Monticello Conte Otto, Villaverla, Piovene Rocchette, Creazzo. Dal 2007 è segretario generale e direttore generale del Comune di Thiene. A Vicenza, però, non guiderà anche la direzione generale: "A due anni dalla fine del mio mandato - ha spiegato il sindaco - avevo la necessità di puntare immediatamente ai risultati, senza rallentamenti dovuti alla necessità di conoscere la macchina comunale. Per questo ho indicato come direttore generale l'architetto Antonio Bortoli che, dopo aver diretto i settori della pianificazione urbanistica di enti come la Provincia di Venezia e aver tenuto docenze allo Iuav, dal 2008 guida con eccellenti risultati il dipartimento del territorio di Vicenza. Essenziale, in questi anni, è stato il suo ruolo nell'elaborazione del Pat. Ritengo che le sue conoscenze e la sua preparazione mi consentiranno di raggiungere gli obiettivi di mandato, con particolare riferimento alla pianificazione strategica e territoriale". Queste ultime competenze, infatti, rimarranno in capo all'architetto Bortoli che resterà direttore del dipartimento del territorio e guiderà una nuova unità di progetto che dovrà occuparsi della gestione dei piani, da quello Strategico al nuovo Piano regolatore comunale, formato da Pat, Pati e Piano degli interventi, compreso il coordinamento degli accordi e delle intese.
"La dottoressa Micaela Castagnaro - ha aggiunto il Variati - , che in questo ultimo periodo ha ricoperto le funzioni di segretario e direttore generale, diventerà direttore del dipartimento dei servizi alla cittadinanza e alla popolazione, oltre che vicedirettore e vicesegretario generale, mentre Jacopo Bulgarini d'Elci continuerà a svolgere la sua attività di capo di gabinetto e portavoce del sindaco".
Il nuovo assetto dirigenziale, che non comporta alcun aumento di spesa per le casse comunali, prevede anche l'affidamento ad interim del settore urbanistica al direttore del settore ambiente, Danilo Guarti e una consistente novità in tema di protezione civile: "Se ne occuperà - ha spiegato il sindaco - l‘ingegnere Diego Galiazzo, direttore del settore Sostenibilità urbana, grandi infrastrutture, viabilità e verde urbano, che diventerà Settore infrastrutture, gestione urbana e protezione civile. La drammatica esperienza dell'alluvione ci ha infatti convinti che per questo delicato compito siano indispensabili la conoscenza degli aspetti idraulici e idrogeologici e costanti e ordinari rapporti con gli enti che si occupano di questi temi".
All'ingegner Vittorio Carli, che lascia la guida della protezione civile, resterà la direzione del Settore sicurezza e prevenzione, con lo specifico compito di dedicarsi alla ricognizione e alle verifiche tecniche sulle condizioni di sicurezza degli immobili comunali.