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Variati all'Anas sulla bretella: dica se ci sono problemi sulla variante alla Sp 46 oppure firmi!

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 15 Dicembre 2010 alle 15:07 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  -  Variati all'Anas che non decide sulla variante alla SP46: "Dica se ci sono problemi oppure firmi. Non ci sto ai diktat della burocrazia". E preannuncia azioni pesanti contro chi blocca inutilmente una città in sofferenza

"Adesso basta. Non ci sto più ai diktat della burocrazia. Anas dica se ci sono problemi tecnici o normativi, oppure firmi e la faccia finita". E' un sindaco molto arrabbiato quello che oggi ha ripercorso l'annosa vicenda della variante alla SP46, incagliata all'Anas da dove inspiegabilmente ancora non arriva l'autorizzazione alla società autostrada Brescia Padova a firmare l'accordo con i Comuni di Vicenza e Costabissara e con la Regione per la definizione del progetto definitivo ed esecutivo e il via all'appalto del primo stralcio della bretella ovest.

"Quella della variante alla strada Pasubio - ha esordito oggi Variati - è una storia antica, ma come il vino, quando diventa troppo vecchio, non si può più bere, anche le cose, a lungo andare, si guastano. Di questa storia si parla fin dai primi anni '90; è del 2003 un primo accordo tra gli enti interessati al quale, nel 2005, è seguito un secondo documento per un tracciato di 9 chilometri tra i Comuni di Vicenza, Costabissara e Isola Vicentina. 75 i milioni di euro previsti, di cui 20 inseriti nel piano finanziario dell'autostrada, 20 a carico della Regione e 35 della Provincia".
"Sotto la mia amministrazione - ha proseguito il sindaco - è stato finalmente trovato l'accordo sul tracciato e sono state predisposte le varianti urbanistiche. L'autostrada ha individuato una documentazione progettuale che è quasi al livello definitivo per il primo stralcio di 5,3 chilometri, dall'innesto a sud di viale del Sole all'innesto a nord in località Moracchino. A novembre del 2009 il Bur ha pubblicato l'approvazione della variante. Il costo del primo tratto è di 40 milioni di euro, comprese le opere di miglioria e riduzione dell'impatto da definire sulla base delle osservazioni avanzate dai cittadini. Ma per procedere serve una conferma dell'accordo di programma. E' un passaggio necessario per far sì che il progetto sia finanziabile per 20 milioni dall'autostrada e per altri 20 milioni dalla Regione, prima che quest'ultima, a forza di tenerli fermi, non decida di girare altrove questi fondi".
"Ora serve - ha aggiunto Variati - che l'autostrada faccia la progettazione definitiva, serve l'acquisizione degli immobili e serve l'appalto della progettazione esecutiva e della costruzione dell'opera. Questo lo si deve a una città in sofferenza da anni. Io non ci sto più. Nel caso in cui l'Anas non dovesse rispondere con quella correttezza che un istituto nazionale deve avere nei confronti delle autonomie locali, soprattutto quando sono tutte d'accordo come nel nostro caso, mi riservo delle azioni pesanti. Non sono più disposto, per colpa di una burocrazia che non giustifico, a tenere ulteriormente bloccata la città. So che anche il presidente della Provincia è con me, ma poiché è soprattutto la città ad essere penalizzata come sindaco devo denunciare con forza che non è possibile perdere inutilmente altri mesi senza sicurezza".
Di vario tipo le azioni a cui pensa il sindaco, tra cui una nuova ordinanza per bloccare il traffico pesante: "E' possibile che l'Anas mi obblighi a far passare il traffico pesante per una strada inadatta, se è l'Anas stessa la causa che mi impedisce di risolvere la situazione? E se ci fossero dei nuovi morti, chi ne avrebbe la responsabilità? Poiché però penso che si tratti solo di un timbro che qualche burocrate deve mettere, per cortesia, mettete questo timbro e andiamo avanti".
"Quanto a noi - ha concluso Variati - non stiamo comunque perdendo tempo. Insieme con la Provincia stiamo lavorando come avessimo già le autorizzazioni a posto, trasferendo nel tracciato tutte le osservazioni accoglibili presentate dai cittadini per la riduzione dell'impatto dell'opera. Tale elaborato sarà presto consegnato all'autostrada in modo che ne tenga conto nella redazione del progetto definitivo".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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