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Valdastico, Valsugana e Bretella Ovest, Bizzotto: indispensabili per il territorio

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 26 Luglio 2011 alle 01:56 | 0 commenti

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On. Manuela Lanzarin, Lega Nord  -  In Fiera a Vicenza si è tenuto questa mattina il convegno sulla presentazione del tracciato nord della Valdastico. Con il Governatore del Veneto Luca Zaia, tra i vari rappresentanti politici ed economici, era presente anche l'on. Manuela Lanzarin componente della VIII Commissione della Camera Ambiente, Territorio, Lavori Pubblici ed Infrastrutture.

«Concordo pienamente su quanto ha espresso il presidente Zaia questa mattina - commenta a margine l'on. Manuela Lanzarin - la Valsugana e la Valdastico non sono in contrapposizione ma sono entrambi ed in modo diverso corridoi importanti che collegano il Veneto al Trentino e al nord Europa. È risaputo che il collegamento della Valdastico a nord è una grande opportunità per interconnettere il vicentino con il Corridoio 1 che collega Palermo a Berlino ma soprattutto inserendosi sul grande asse Verona-Monaco. La Valdastico inserita nella Legge Obiettivo è un'opportunità che non si può perdere come del resto è la Valsugana che andrebbe più a servire l'est del Veneto, le province di Treviso e Venezia soprattutto in un ottica Pedemontana Veneta senza trascurare il collegamento con le reti ferroviarie, marittime ed aeroporti.»

Se per il collegamento a nord della Valdastico il problema è il no della Provincia di Trento, il collegamento nella Valla del Brenta è alla ricerca di conoscere il suo futuro tanto sul tracciato quanto sulla modalità di realizzazione.
«L'iter della Valsugana - prosegue l'on. Lanzarin - ovvero l'annosa vicenda della strozzatura a Carpanè nel tratto tra Bassano del Grappa e Pian dei Zocchi, lo seguo da tempo e l'aver inserito lo scorso novembre tale tracciato nella Legge Obiettivo è solo un punto di passaggio, se pur importante, verso il traguardo finale. Ritengo che la Regione nel lavoro di analisi delle cinque proposte con la procedura di project financing, dovrà rapportarsi prima della scelta con gli Enti locali interessati. Da parte mia garantisco l'impegno di seguire da vicino da settembre i vari passaggi degli Allegati infrastrutture che seguono il DPEF nell'ambito dell'Intesa Generale Quadro firmata tra Regione Veneto e Ministero lo scorso giugno a Roma».

Un riferimento infine va alla Bretella Ovest tra gli oggetti dell'incontro di Pianezze dei giorni scorsi tra l'assessore regionale alle Politiche della Mobilità e Infrastrutture Renato Chisso ed alcuni amministratori locali del PdL.
«Con piacere ho appreso della forte volontà dell'assessore Chisso di dare risposta in tempi celeri alle tante sollecitazioni delle categorie economiche e di molte Amministrazioni sul collegamento ad ovest della ss 47 tra Bassano e Padova. La Bretella Ovest inserita nella Legge Obiettivo è un'opportunità che non si può perdere soprattutto ora che sono al via i cantieri della Pedemontana Veneta.
In un quadro più ampio siamo in un momento storico in cui siamo chiamati, ognuno nelle proprie responsabilità, a decidere sui collegamenti viari del futuro della nostro territorio che è cuore pulsante dell'economia del nord-est. La Valdastico, la Valsugana e la Bretella Ovest sono opere necessarie, arterie di collegamento nord-sud che andranno a ben interconnettersi con la Pedemontana Veneta. Non possiamo perdere ancora tempo perché c'è il rischio che se ne riparli tra 15/20 anni e nel frattempo le opportunità di crescita economica per le nostre realtà produttive, commerciali ma anche turistiche rimarranno fortemente condizionate.»


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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