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Vaccini, il PD reputa fondamentale la tutela del diritto alla salute

Di Emma Grande Giovedi 18 Maggio 2017 alle 16:53 | 0 commenti

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Il Partito Democratico di Vicenza reputa fondamentale la tutela del diritto alla salute così come previsto dalla nostra Costituzione e per questa ragione ritiene necessaria la reintroduzione dell'obbligo vaccinale sospeso in Regione Veneto dal 2007. "Il gruppo di lavoro provinciale sulla scuola - precisa la Segretario Provinciale Veronica Cecconato - ha sottolineato l'importanza del valore del collegamento tra scuola e salute pubblica e l'obbligo vaccinale è uno di questi anelli fondamentali assieme al ripristino delle risorse necessarie per l'adeguata informazione e la prevenzione e cura dei minori. Questo è particolarmente importante perché l'Istituto Superiore di Sanità ha dichiarato che la percentuale di persone vaccinate sta calando eccessivamente in alcune Regioni, tra cui proprio il Veneto."

"Per raggiungere questi obiettivi - prosegue Cecconato - abbiamo deciso di mobilitarci attraverso i gruppi consiliari del Pd nei Consiglio Comunali di tutta la Provincia con una mozione con la quale si sollecita la Regione ad agire tempestivamente prima dell'avvio del prossimo anno scolastico. "Presenteremo una mozione per chiedere che l'amministrazione di Vicenza si faccia parte attiva per chiedere alla Regione di introdurre l'obbligo vaccinale per l'accesso alle scuole dell'infanzia - dichiara Giacomo Possamai, capogruppo PD in Consiglio Comunale - E la stessa mozione potrà essere proposta anche in tutti gli altri comuni del Veneto, proprio per far partire dalle amministrazioni locali una richiesta forte al legislatore regionale. E' inaccettabile che in un Paese sviluppato si metta in dubbio il valore di verità scientifiche accertate da decenni sulla base di teorie che non hanno alcuna base concreta ed è quasi avvilente dover combattere una battaglia su conquiste che dovrebbero ormai far parte del nostro patrimonio comune".

La politica - chiarisce la consigliere regionale Alessandra Moretti - deve stare dalla parte della scienza e deve adoperarsi per approvare quelle leggi utili a perseguire il bene comune e in questo caso la salute dei cittadini. La politica malsana e irresponsabile è quella che in questi anni, in tema di vaccini, ha assecondato comportamenti irrazionali anche quando è in gioco la vita dei più deboli. Non c'è più tempo da perdere. In Veneto la situazione è drammatica, siamo a rischio di un'epidemia di morbillo visto che in soli due mesi sono già 144 (come dicono i dati della Regione) i casi di persone infettate. Chiedo quindi - e su questo il Pd anche in Consiglio Regionale non arretrerà di un passo - la calendarizzazione della mia proposta di legge che introduce l'obbligo vaccinale quale presupposto per accedere alla scuola primaria e ai servizi educativi e ricreativi pubblici e privati della prima infanzia".
"I movimenti contro i vaccini - precisa il Segretario Cittadino Enrico Peroni - sostengono spesso che la loro scelta personale non va a compromettere la salute degli altri cittadini. Non si tiene conto che esistono una piccola fetta di cittadini che per motivi di ordine medico è esonerata individualmente dalla vaccinazione. In altre parole quelli che per ragioni irrazionali non vogliono vaccinare i propri figli mettono in pericolo i bambini che non possono vaccinarsi per ragioni mediche oggettive e reali.
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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