Va al voto accordo sindacati - Aim Mobilità: niente esuberi ma paga più leggera di 60 euro
Mercoledi 17 Ottobre 2012 alle 23:46 | 0 commenti
Dieci giorni dopo lo sciopero dei lavoratori di Aim Mobilità contro i tagli che l'azienda sta effettuando nel tentativo di colmare le perdite di bilancio (1 milione e 333mila euro nel 2011), il 12 ottobre al tavolo di Confindustria le organizzazioni sindacali di categoria, le rappresentanze sindacali unitarie e gli amministratori Colla e Porelli hanno trovato un accordo. A farlo capire è lo stesso amministratore unico di Aim, Paolo Colla, a confermarlo di fatto è Massimo D'Angelo, responsabile settore mobilità della Filt Cgil.
Mettendo insieme le informazioni sull'potesi di accordo, che verrà discussa e votata dai lavoratori tramite referendum nell'assemblea in programma venerdì mattina, emerge che la certezza occupazionale è stata la condizione primaria posta dai rappresentanti dei lavoratori. Il risultato principale, valutato positivamente dalle parti, sindacati in primis, è averla realizzata. Niente esuberi come prospettato inizialmente dall'azienda, quindi. Anche se, secondo quanto è trapelato, il prezzo da pagare è che i lavoratori dovranno rinunciare a una media di 60-70 euro al mese. La situazione in Aim Mobilità è del resto ritenuta ancora grave anche dai sindacati, che individuano nel ritardo politico delle scelte verso la mobilità pubblica e nei tagli ai finanziamenti le cause della messa a rischio dell'occupazione in Aim.
Chiedendo un sacrificio salariale ai lavoratori, le organizzazioni sindacali hanno voluto chiudere definitivamente la partita degli esuberi e di eventuali e ulteriori tagli salariali, considerando questa scelta come il male minore. La stipula dell'accordo, a questo punto, è nelle mani dei lavoratori.
I sindacati si dicono comunque pronti ad una eventuale scelta diversa da parte dei lavoratori e ad intraprendere altre strade per la difesa dell'occupazione e del salario, senza smettere di vigilare sulle responsabilità della proprietà e dell'azienda. Che, per suo conto, fa sapere di essere soddisfatta per aver evitato, almeno al momento, tagli di personale tanto più dolorosi per una municipalizzata.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.