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Usb: mobilitazione riuscita nonostante tutte le difficoltà

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 20 Novembre 2015 alle 20:54 | 0 commenti

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Riceviamo da Luc Thibault RSU/USB Alto Vicentino Ambiente e pubblichiamo
Nonostante la  difficile giornata, funestata da ulteriori gravi avvenimenti internazionali e da allarmi bomba alla metro di Roma, a quella di Milano ed al centro direzionale di Napoli, in tanti – circa 20.000 lavoratrici e lavoratori pubblici - hanno scelto con coraggio e determinazione di scioperare con l’USB, scendendo in piazza a Milano, Roma, Napoli e Cagliari.

A Milano, il lungo corteo giunto a Palazzo Marino, ha visto i Vigili del Fuoco gettarsi in terra  a simboleggiare la contrarietà a tutte le guerre ed a l’utilizzo del Corpo Nazionale per operazioni di ordine pubblico. Tanti lavoratori della Sanità, giunti da tutto il nord Italia con i camici, hanno suonato i loro tamburi di latta per risvegliare l’attenzione sulla distruzione dei servizi.
A Napoli forte presenza dei lavoratori e delle lavoratrici del pubblico impiego provenienti dal sud, con molti precari ed idonei del concorso Inps,  ma anche lavoratori dei trasporti, ex-LSU, giovani e migranti, tutti in corteo fino a piazza del Plebiscito in solidarietà con lo sciopero.
A Roma il partecipato corteo del centro Italia, composto da lavoratori di tutti i settori del pubblico impiego e delle aziende partecipate, ha raggiunto il ministero della Funzione Pubblica dove è avvenuto un lancio di monetine al grido “Sedici centesimi nun so’ manco un caffè, Governo Renzi tietteli pe’ te!”.  La manifestazione si è conclusa in piazza S. Andrea della Valle, da cui,  nel comizio di chiusura, è stato lanciato ai Senatori l'appello per votare contro una legge di Stabilità  ingiusta ed  iniqua. Uno striscione con su scritto “NON VOTATELA”  si è levato in volo dalla piazza sospeso su dei palloncini, in direzione del Senato dove in contemporanea partiva  la chiama per la votazione della legge di Stabilità.
Così, mentre l’attenzione dei media è rivolta ai tragici fatti internazionali, alla chetichella il Governo Renzi pone l’ennesima fiducia imbavagliando il Parlamento per far passare una pessima Legge di Stabilità.   Una legge che, secondo l’USB, distrugge il welfare e lo stato sociale così come l’Italia, uscita dal secondo Dopoguerra, li aveva costruiti, conquistandoli con le lotte per la democrazia ed i diritti universali: al lavoro, all’istruzione, alla pensione, alle cure sanitarie per tutti.
Sono questi  i veri valori che le lavoratrici ed i lavoratori pubblici, scioperando  e scendendo oggi in piazza in un clima di paura e falsi allarmismi, hanno dimostrato di saper difendere, affermando l’importanza di continuare la lotta contro politiche antipopolari e antidemocratiche imposte da un’Europa che ha abbracciato gli interessi  delle  lobbies e del profitto.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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