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Unioni civili, Peroni del Pd: "ora la sfida è nella società, anche a Vicenza"
Giovedi 12 Maggio 2016 alle 20:36 | 0 commenti
Riceviamo da Enrico Peroni, Segretario Cittadino Partito Democratico Vicenza, e pubblichiamo
L'approvazione della legge sulle unioni civili è stato un grande successo del Partito Democratico, che attua finalmente e pienamente quanto previsto dall'articolo 3 della nostra Costituzione. Ieri è stato un giorno di festa e di felicità . Anche nei prossimi giorni ci saranno diverse occasioni per poter gioire per la conquista del diritto a vedere riconosciuto il proprio amore. Ricordo nitidamente i primi convegni sui PACS a Vicenza nel 2004.Era qualcosa d'avanguardia mentre in Spagna si approvava già il matrimonio egualitario. Per questo il riconoscimento più grande per questo successo va dato alle associazioni LGBT di tutto il Paese.
Il risultato è un successo della caparbietà di molti deputati e senatori democratici (tra cui mi pare necessario sottolineare il meraviglioso lavoro di Rosanna Filippin e Daniela Sbrollini) e della capacità di prendere decisioni del Primo Ministro Renzi. È un punto d'arrivo di una sfida trentennale. Ma è anche un punto di partenza per riuscire a garantire pienamente l'eguaglianza di opportunità per tutti i cittadini omosessuali di questo Paese.
La sfida prosegue in quella doverosa lotta all'omofobia in tutti i campi e settori della società . Proprio per questo è significativo che questa legge sia stata approvata pochi giorni prima la giornata mondiale contro l'omofobia. Come democratici vicentini parteciperemo agli eventi organizzati dalle associazioni LGBT per gioire dei successi ottenuti e per continuare la sfida per una società giusta ed equa.
Questa sfida deve passare anche per un proseguimento e un ampliamento delle attività a sostegno delle persone LGBT in città di Vicenza, a partire dal lavoro fatto finora con lo sportello. Vicenza è stata, da quando governa il centrosinistra, pioniera e punta avanzata nella difesa dei diritti civili. Dovrà continuare ad esserlo anche dopo l'approvazione di questa storica legge.
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