Quotidiano | Categorie: Politica, Ambiente

Unesco e Prosecco, PD: "uno spreco ingente di soldi pubblici per l’ennesima bocciatura"

Di Note ufficiali Lunedi 2 Luglio 2018 alle 15:27 | 0 commenti

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“La specificità e la bellezza di questo territorio meritano senza dubbio dei riconoscimenti, ma è inimmaginabile che vengano dati a un’area in cui vengono utilizzate migliaia di tonnellate di sostanze chimiche di sintesi dannose per la salute umana e l’ambiente”. Andrea Zanoni, Consigliere regionale del Partito Democratico interviene - con questo comunicato stampa del Consiglio - sulla candidatura, respinta dall’Unesco, delle Colline del Prosecco a Patrimonio dell’umanità.

“È la terza bocciatura incassata dalla Regione, davvero non capisco l’entusiasmo di Zaia e Corazzari convinti che riproponendo il dossier l’anno prossimo finalmente otterranno il ‘bollino’ Unesco. Serviranno ulteriori studi e altri soldi, come se finora ne fossero stati spesi pochi. Solo dalla Regione sono arrivati 433mila euro, a cui si aggiungono i 90mila della Provincia di Treviso e i finanziamenti di Camera di Commercio e Consorzi. Ufficialmente siamo a 763mila euro, ma sulle cifre non c’è mai stata sufficiente chiarezza. È uno spreco immane di denaro pubblico, di cui Zaia dovrà rendere conto. La smetta con le avventure propagandistiche e si occupi dei veri problemi dei veneti. Inclusa, certo, la valorizzazione delle Colline della Marca”.

“Vogliamo davvero promuovere questo territorio, farlo diventare sempre più appetibile per il turismo e vantarci di un prodotto a livello internazionale? Ci sono delle modalità e dei mezzi utili allo scopo e, soprattutto, amici di biodiversità, ambiente e della salute dei cittadini che vivono nelle Colline del Prosecco. Questa agricoltura va riconvertita a un modello totalmente biologico, libero da prodotti chimici di sintesi che poi vanno a finire nei nostri fiumi arrivando poi nelle nostre tavole. Una svolta - conclude Zanoni - che Zaia ha più volte annunciato con slogan roboanti ma che non ha ancora trovato conferme in provvedimenti concreti”.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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