Opinioni | Quotidiano | Categorie: Politica

Una giornalista candidata alla presidenza per il M5S: Gabanelli c'è

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 17 Aprile 2013 alle 00:20 | 0 commenti

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È fuor di dubbio che sia un segno dei tempi  la scelta dei grillini di volete come presidente della Repubblica una giornalista come Milena Gabanell, tanto più querelata quanto più solleva i veli sui malaffare nazionale. Che oltre a lei, dopo il rifiuto di Gino Strada, il M5S abbia indicato Stefano Rodotà, padre di Maria Rosaria, editorialista del Corriere della Sera, ma anche e soprattutto politico di spessore e di qualità è un altro segno della possibilità (e capacità) di Grillo di rimescolare le carte.

Oggi il portavoce per antonomasia del suo movimento ha addirittura chiamato col suo nome senza epiteti Pieluigi Bersani per invitarlo, come preludio a possibili accordi di governo, a votare Gabanelli o Rodotà, tra l'altro dirigente storico della sinistra italiana da cui è nato il Pd.

Vedremo a breve se quelle di Grillo siano proposte serie o una trappola per spaccare il già scollato D con Renzi che gioca di fatto per Berlusconi, ma quello che ci inorgoglisce è il successo di una grande collega, capace di non abbassare la testa di fronte a tutti i poteri, siano essi politici. economici o il frutto del loro incesto. Poteri che, con la loro incontentabile avidità, hanno contribuito a far sprofondare l'Italia ai minimi storici della sua credibilità internazionale e nella parallela povertà che della sua scarsissima affidabilità è la conseguenza fisica.

Non sarà, probabilmente, lei il nostro presidente nazionale ma per noi Milena Gabanelli merita almeno di essere eletta presidente dell'ordine dei giornalisti.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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