Una domanda impertinente al sindaco Achille Variati: la gratuità della Basilica per le mostre di Goldin comprende i costi energetici?
Giovedi 12 Aprile 2018 alle 09:48 | 6 commenti
Come è ben noto il signor Marco Goldin ha avuto la possibilità di effettuare ben quattro Mostre nel Salone della Basilica Palladiana. Risulta che lo spazio concesso sia senza oneri per l'imprenditore, che, visto i successi di visitatori, dovrebbe avere i conti in ordine con adeguato profitto. Nessun cittadino ha mai avuto la possibilità di vedere il contratto con le varie clausole tra l'amministrazione e il signor Goldin, che una vera trasparenza avrebbe consentito con la pubblicazione dell'accordo. Quindi non conoscendo le clausole per l'utilizzo della Basilica, viene da chiedersi: chi ha pagato le spese di luce, acqua e gas (riscaldamento) durante il periodo delle mostre?
Se è stato il signor Goldin, allora questo è stato un bene, ma se a pagare è stato Pantalone, ovvero il cittadino di Vicenza, allora la questione si fa molto, ma molto seria e tale da dover interessare la Corte dei Conti per vantaggio fornito ad un privato cittadino, cosa del resto possibile anche per il non pagamento dell'uso della Basilica stessa. Il supremo Organo della giustizia amministrativa, infatti, è preposto al controllo della "Coerenza e trasparenza che dovrebbero contraddistinguere l'operato dei pubblici funzionari, indipendentemente dal grado rivestito e dalle funzioni esercitate." e il Sindaco è un Pubblico Ufficiale e vale la legge 7 agosto 1990, n.241 e aggiornamenti Nuove norme sul procedimento amministrativo che, recita l'art. 1: Principi generali dell'attività amministrativa: "1. L'attività amministrativa persegue i fini determinati dalla legge ed è retta da criteri di economicità , di efficacia, di pubblicità e di trasparenza, secondo le modalità previste dalla presente legge e dalle altre disposizioni che disciplinano singoli procedimenti, nonchè da principi dell'ordinamento comunitario." L'accordo per le Mostre è un'attività amministrativa, quindi...
Certo, si schermirà , al solito, il Sindaco e il di lui Vice, affermando che le mostre hanno portato vantaggio alla città . Certo, ciò è innegabile, ma pantalone vorrebbe essere informato bene se è stato lui a pagare luce, acqua e gas al Signor Goldin, perchè è stanco di pagare.
Si attende chiara e puntuale risposta senza appellarsi al noto adagio: domandare è lecito, rispondere... cortesia.
Non so se il Signor Baldo si ritenga amico del Signor Parolin, Io no!
Un consiglio al Signor Parolin: lasci perdere le difese d'ufficio di Variati non ne ha più bisogno, se ne andrà a breve lui e tutti coloro che hanno ridotto male la città di Vicenza. Non bastano le mostre a guadagno privato, cosa orrenda per un vero militante di sinistra, a risollevare quella che era un tempo una bella e sicura città.
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