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Tribunale di Vicenza più snello: con la lean tempi d'attesa ridotti di 8 mesi

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 30 Ottobre 2012 alle 13:44 | 0 commenti

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Considi  -  Tempi di attesa ridotti da 15 a 7 mesi, semplificazione delle modulistiche dedicate, razionalizzazione e centralizzazione delle richieste di assegnazione provvisoria, revisione ed efficientamento delle udienze a domicilio: questi i principali cambiamenti introdotti applicando il metodo Toyota alle pratiche relative all'‘Amministrazione di Sostegno' della Giurisdizione Volontaria del Tribunale di Vicenza, affidatosi alla società di consulenza Considi per abbattere gli sprechi e aumentare l'efficienza della struttura. La sinergia è uno dei primi esempi di applicazione del ‘lean thinking' nella Pubblica Amministrazione in Italia.

L'amministrazione di sostegno è un istituto giuridico entrato nell'ordinamento italiano con la legge n. 6 del 9 gennaio 2004 per affiancare un soggetto la cui capacità di agire risulti limitata o compromessa per infermità fisica o psichica.
Considi, società di Grisignano di Zocco scelta come Preferred Partner Toyota Material Handling Italia per la diffusione dei concetti del Toyota Production System in Italia, dopo studi analitici sui processi in cui ha individuato gli sprechi e le attività a non valore, è intervenuta snellendo i procedimenti di raccolta della modulistica necessaria e inserendo online i documenti da presentare per la richiesta e la semplificazione a consuntivo. In casi particolari l'amministrazione di sostegno viene assegnata provvisoriamente dando la possibilità di accesso immediato alla tutela; per assicurare una risposta più rapida alle richieste è stata ‘normata' l'assegnazione di tali procedure. Per quanto riguarda le visite al domicilio dei soggetti non in grado di recarsi al Tribunale, è stata predisposta un'unica agenda in cui vengono fissati gli appuntamenti su base geografica riducendo i tempi di attesa per l'udienza da 9/12 mesi a 3/4 mesi.
Nonostante il lavoro svolto è ora necessaria un'azione congiunta, finalizzata alla formazione e informazione sulle procedure da seguire per richiedere l'amministrazione di sostegno, a quei numerosi soggetti che attualmente si recano allo sportello della cancelleria o chiamano per avere informazioni. Nei primi cinque giorni di ottobre, si sono registrati nella sola mattinata, 37 visite e 16 telefonate di media, di cui il 60% riguardavano richieste sulle procedure di assegnazione di un amministratore.
«Considi ha fatto un lavoro eccellente, riducendo in maniera determinante i processi nella sezione del Tribunale in cui sono intervenuti - spiega il giudice Francesco Lamagna - Siamo soddisfatti dei cambiamenti registrati, ma per snellire definitivamente i processi, è necessario l'intervento degli enti del territorio, per rispondere alla mancanza di adeguata formazione agli utenti, alle case di riposo, alle onlus e tutte quelle strutture che, se dotate degli strumenti adeguati possono fornire un primo-fondamentale filtro alle circa 2 mila richieste all'anno».
«Abbiamo individuato i gap comunicativi, le inefficienze all'interno del Tribunale e realizzato interventi che permettessero di snellire processi lenti e datati - ha spiegato Gianni Dal Pozzo, amministratore delegato della società Considi - Questo è uno tra i primi esempi di applicazione del metodo Toyota nelle Pubbliche Amministrazioni in Italia ed è un'ulteriore conferma di come una spending review oculata, attraverso l'applicazione del ‘lean thinking' possa fare la differenza anche nelle pubbliche amministrazioni. Ci auguriamo che a questo punto vi sia un'adeguata risposta alle richieste del Tribunale, in modo da permetterci di iniziare quel percorso di formazione, che siamo sicuri possa garantire ulteriori notevoli risparmi nei tempi di risposta agli utenti».


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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