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Trasporto pubblico locale, il servizio serale sarà a chiamata

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 2 Gennaio 2013 alle 16:57 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  -  Un servizio di qualità maggiore ad un costo minore, con benefici anche per la qualità dell'aria e riduzione dei disagi per chi abita lungo i percorsi più trafficati. È il futuro prossimo del trasporto pubblico serale di Vicenza, che prevede spostamenti in auto e sarà a chiamata al costo di 2 euro (o utilizzando il proprio abbonamento). 

È l'obiettivo che si è posto il Comune assieme ad Aim Mobilità pubblicando il bando di gara che scadrà il prossimo 14 gennaio per raccogliere offerte da parte di soggetti cui affidare il nuovo servizio. La novità è stata presentata questa mattina a palazzo Trissino dal sindaco Achille Variati assieme all'amministratore unico di Aim Vicenza Paolo Colla e all'amministratore unico di Aim Mobilità Pio Saverio Porelli.

“Riteniamo che con questa innovazione – ha dichiarato il sindaco -, peraltro apripista a livello regionale e forse anche a livello nazionale, potremo migliorare il servizio e contemporaneamente diminuire i costi. Attualmente infatti i bus serali viaggiano a vuoto per quasi la metà dei circa 105 mila chilometri all'anno percorsi. Inoltre, con la corsa a chiamata rivoluzioniamo il concetto stesso del servizio: non sarà più l'utente che deve adeguarsi agli orari di passaggio stabiliti dall'azienda, ma sarà l'azienda ad attivarsi solo quando l'utente ne avrà bisogno. Di più: mentre oggi, una volta saliti a bordo del bus, si deve rigidamente percorrere il tragitto della rispettiva linea, magari anche con necessità di cambi intermedi, con il nuovo servizio si potrà scendere direttamente in una qualsiasi delle 217 fermate di tutta la rete. Senza contare che il tempo di attesa verrà dimezzato: massimo 20 minuti contro l'attuale frequenza fino a 40 minuti”. 
“Infine – ha aggiunto il sindaco – non è secondario osservare che anziché muovere 5 bus aziendali lunghi non meno di 10 metri, che producono rumori e vibrazioni moleste nelle ore serali, specie in vie del centro come contrà Motton S. Lorenzo, con il nuovo servizio verranno utilizzati veicoli molto più piccoli e silenziosi, sicuramente meno inquinanti e anche più confortevoli”.
Il servizio serale sarà attivo dalle 20.50 alle 23.30 e dovrà essere richiesto tramite Sms. “Se l'utente è abbonato – ha dettagliato Porelli –, gli basterà inviare un messaggio con il codice della fermata da cui intende partire. Nel caso invece abbia pre-acquistato il biglietto serale, aggiungerà nel messaggio il relativo numero di serie. L'utente riceverà quindi un messaggio di conferma con indicato il tempo di attesa, che farà anche da ricevuta da esibire all'autista quando si sale a bordo”. I biglietti serali potranno essere pre-acquistati al costo di 2 euro anche in due biglietterie automatiche che verranno posizionate in stazione e in piazza Matteotti; oppure con carta di credito o prepagata attraverso la piattaforma Bemoov, cui ci si iscrive solo la prima volta.
“Con un importo complessivo biennale a base d'asta stabilito in 200.000 euro, più Iva – ha aggiunto Porelli –, riteniamo di aver pubblicato un buon bando. Contiamo quindi di ricevere offerte e di attivare il servizio già a metà febbraio con l'obiettivo, visti i numerosi vantaggi, di aumentare il numero di utenti annui: circa 45.000 nell'ultimo anno, di cui il 90% costituito da abbonati lavoratori e per il resto da pendolari e studenti in arrivo con il treno”.  
“Oltre a risparmiare tonnellate di anidride carbonica – ha dichiarato Colla -, stimiamo di ridurre i costi di 120 mila euro all'anno. L'esternalizzazione del servizio, che rientra nell'ambito del piano di razionalizzazione che fu oggetto della lunga vertenza estiva con i sindacati per l'organizzazione del lavoro, rientra anche nell'attuazione del piano urbano della mobilità e nelle condizioni per il mantenimento dei contributi regionali”.
Il bando di gara è pubblicato sul sito www.aimvicenza.it seguendo il percorso Fornitori – Avvisi di gara. 

Leggi tutti gli articoli su: Comune di Vicenza, Aim Mobilità

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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