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Categorie: Religioni
Testa di maiale e striscione sulle Crociate, Krika: colpa anche di alcuni giornali
Lunedi 9 Marzo 2015 alle 14:41 | 0 commenti
Mentre a Vicenza, dopo lo "sfratto" di un paio di anni fa da Montecchio Maggiore, tornano le iniziative dell'Incontro interreligioso, negli ultimi tempi si moltiplicano atti vandalici contro alcune minoranze: dalle scritte minacciose ai Sinti vicentini, all'intolleranza contro gli Islamici: come la provocazione di una testa di maiale mozzata fuori da una moschea a Treviso, oppure, come ci racconta Ryad Krika del centro culturale islamico "Ettawbavi" di Vicenza, uno striscione apparso in via Vecchia Ferriera con la scritta "Abbiamo vinto le Crociate nel 1500 e le vinceremo ancora".
"Dopo l'attentato sanguinario nella redazione di Charlie Hedbo - spiega Krika - la situazione è diventata ancor più tesa e fuori dal centro islamico a Vicenza è apparso quello striscione la cui fotografia è stata diffusa senza problemi su Facebook".
"Siamo preoccupati - continua il responsabile del centro islamico - ma non vogliamo dare rilevanza a questi fatti, il nostro obiettivo è dire ai vicentini che siamo aperti al dialogo e che il nostro centro culturale è aperto a tutti coloro che vogliono capire di più sulla religione islamica, troppo spesso fraintesa e strumentalizzata a fini politici, anche da alcuni giornali che non hanno il desiderio di creare armonia tra le diverse comunità ".
Nel frattempo i dati sull'immigrazione indicano un calo di presenze nel vicentino, anche tra i musulmani: per la mancanza di lavoro si spostano in altri Paesi europei, come accade anche per la maggior parte dei profughi, visto che secondo i dati solo il 3% di essi arriva in Veneto.Â
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