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Teatro Astra, positivo bilancio 2011-12: pubblico in aumento

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 16 Maggio 2012 alle 11:50 | 0 commenti

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Teatro Astra, Vicenza  -  Un pubblico di quasi 20.000 spettatori: è questa la cifra con cui si chiude l'attività del Teatro Astra di Vicenza per la stagione 2011-2012. Tante le attività ospitate sul palcoscenico vicentino: la stagione di contemporaneo Niente Storie con spettacoli e serate di incontro; il cartellone di Famiglie a Teatro; la rassegna di Teatro Scuola.

Chiude con un bilancio di segno positivo Niente Storie 2011-2012, la stagione di contemporaneo che La Piccionaia - I Carrara Teatro Stabile di Innovazione e l'assessorato alla Cultura del Comune di Vicenza hanno proposto al Teatro Astra di Vicenza: con un totale di 7164 spettatori, il bilancio delle presenze cresce infatti del 19% rispetto alla stagione precedente, grazie ad una moltiplicazione delle proposte che accosta al cartellone spettacolare nuovi momenti di incontro culturale.

Le nove serate di spettacolo hanno totalizzato 3.342 spettatori, con una media di 371 spettatori ad appuntamento (+ 23% sul 2010-2011), e un'occupazione media dei posti in sala che tocca il 92%. E positivo è anche il risultato che arriva dagli abbonamenti: con 263 tessere sottoscritte, si innalza di 25 punti percentuali il numero dei fedelissimi alla stagione. Con un'ulteriore specifica: sono 180 i nuovi abbonati, molti dei quali giovani; un dato che sottolinea come la linea artistica della stagione, quest'anno incentrata in modo particolare sull'innovazione, sia riuscita ad attrarre una larga fascia di pubblico nuovo. Un aspetto particolarmente importante questo, per La Piccionaia - I Carrara che, insieme alla sua attrice Ketti Grunchi, lo scorso 2 maggio ha ricevuto il Premio Festival Città Impresa proprio il suo impegno nell'ambito di una cultura dell'innovazione.

La programmazione 2011-2012 si è rivolta alla scena contemporanea nazionale e internazionale, in un percorso di senso incentrato su temi sociali e civili della società attuale. Niente Storie ha portato a Vicenza i grandi protagonisti del contemporaneo come Ascanio Celestini e César Brie, i gruppi storici del teatro di ricerca come la Compagnia della Fortezza, i Motus e Virgilio Sieni, i premi Ubu 2011 Mario Perrotta e Babilonia Teatri, e le nuove formazioni emergenti come Punta Corsara e La Piccionaia - Tradimenti.

Ma i risultati di Niente Storie tengono conto del lavoro culturale intrapreso non solo nelle sere di rassegna; il progetto infatti ha promosso, oltre ai nove appuntamenti del cartellone, anche una varietà di attività collaterali. Attività come "Extra teatro", un programma di eventi collaterali realizzato in collaborazione con gli enti e le agenzie culturali operanti nel territorio: momenti di approfondimento, arte pubblica, formazione, incontro; "Oggi brucio e vado a teatro", il progetto spettacolare dedicato agli adolescenti; e "Nuove Generazioni", un'iniziativa a sostegno delle compagnie emergenti, valorizzando il Teatro Astra come luogo della ricerca e dell'innovazione.

E la stagione 2011-2012 totalizza risultati in crescita anche per quanto riguarda il pubblico dei più piccoli. I 16 appuntamenti domenicali di Famiglie a Teatro, raddoppiati già dalla scorsa stagione con due repliche nella stessa giornata, hanno richiamato a teatro 5738 bambini e adulti, con una crescita dell'11,5% rispetto alla stagione precedente e un aumento degli abbonamenti del 22%, con 299 rinnovi e 328 nuovi ingressi. Anche il programma di Teatro Scuola ottiene risultati positivi: con 6.455 presenze totali, l'edizione 2011-2012 ha accolto all'Astra 79 scuole provenienti da 33 comuni delle provincie di Vicenza e Padova.

"Niente Storie nasce dalla sempre maggior convinzione della necessità di una riflessione profonda sul nostro presente" commenta Nina Zanotelli, curatrice del programma. "Niente Storie, perché è la realtà, il nostro mondo e la nostra società ciò che questo progetto ha indagato. E per rappresentare l'oggi, renderlo urgente e interrogarci su di esso, ha chiamato a raccolta artisti promotori di progetti di senso, che si interrogano sul presente e sulla possibilità di cambiarlo. Niente Storie ha indagato con loro i fatti, i fermenti, i fenomeni che interessano la collettività, i cambiamenti e le contraddizioni in atto. Un'indagine che ha visto la partecipazione attenta e numerosa del pubblico: moltissime persone hanno trovato nelle proposte spettacolari - ma anche di incontro - uno stimolo alla crescita sia individuale che collettiva. Un risultato gratificante, che ci induce a proseguire in questa direzione per le progettualità future".

"La stagione del Teatro Astra appena conclusasi con risultati più che soddisfacenti in termini di pubblico e di critica - commenta l'assessore alla cultura Francesca Lazzari - conferma ancora una volta la validità di una proposta artistica di qualità e insieme la forza di un'idea cui il Comune (in stretta sinergia con La Piccionaia - I Carrara ) ha creduto sin dall'inizio. Quella di un teatro concepito come luogo del confronto e dell'indagine, terreno creativo per una riflessione sulla società, sul presente. Un contemporaneo, sulla scena, che riflette il contemporaneo della società, ma capace di guardare anche al lascito del passato e di aprirsi altresì alle tematiche dell'impegno sociale e civile, grazie ad alcune delle voci più interessanti del teatro di parola. In questo senso, il ruolo del teatro è fondamentale, quale luogo di discussione, di crescita, di continua sperimentazione".

La stagione NIENTE STORIE 2011-2012 è curata da La Piccionaia-I Carrara Teatro Stabile di Innovazione per l'Assessorato alla cultura del Comune di Vicenza anche con il sostegno di Ministero dei Beni Culturali, Regione del Veneto, Provincia di Vicenza, Fondazione Antonveneta e Askoll.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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