Teatro: 2 membri Cda per ogni socio fondatore
Mercoledi 26 Maggio 2010 alle 16:42 | 0 commenti
In occasione del classico incontro con la stampa del Dopo Giunta (riservato oggi agli Assessori Rommaso Ruggeri, per le giostre a Campo Marzo,  Pierangelo Cangini, per le procedure di Protezione Civile, e di Alessandra Moretti, per la Scuola Pirazzo a tempo pieno, sui cui interventi riferiremo in seguito) c'è stato un inatteso inserimento del Sindaco Achille Variati per un importante annuncio sulla Fondazione Teatro Comunale Città  di Vicenza.
"E' stato approvato - ha detto Achille Variati - il nuovo Statuto della Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza. In base al nuovo Statuto i tre enti fondatori (Comune di Vicenza, Regione del Veneto e Banca Popolare di Vicenza) hanno diritto a 2 membri ciascuno nel Cda".
"Quest'organo sarà - ha proseguito Variati - composto al massimo da 11 consiglieri, di cui 1 a ciascuno spetteranno agli altri soci, che ad oggi sono Assindustria Vicenza e Sisa, per cui ai 3 soci fondatori competerà la maggioranza dei seggi. Ci auguriamo, ovviamente, che ad Assindustria e Sisa si vadano ad aggiungere altri partner, che, a differenza dei 3 fondatori il cui impegno annuo è di 200.000 euro, a parte contributi vari comunque elargiti e elargibili, assumano impegni per 100 mila euro all'anno. Le quote annuali insieme alle altre forme di introiti servono a far sì che la gestione del Teatro non pesi più di tanto".
Sul futuro della Fondazione Achille Variati ha aggiunto: "Il 15 giugno si svolgerà l'Assemblea dei soci che, in base allo Statuto appena approvato, nominerà i nuovi mebri del Cda che potrò scegliere tra quelli che hanno inviato il proprio curriculum nei tempi previsti. Tra i primi impegni della Fondazione, oltre a quelli di deninire gli incarichi, tra cui quelli del direttore generale e del segretario in scadenza, ci sarà la definizione della programmazione della prossima stagione che terrà conto che Vicenza si sta sempre più caratterizzando come il Teatro nazionale della Danza, mentre per la Lirica questo ruolo è assolto da Verona e Venezia e per la prosa da padova. Pe ri problemi della'custica saranno programmati interventi di miglioramento a breve e strutturali con tempi più lunghi"
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