Quotidiano | Categorie: Lavoro

Taxi e Noleggi, Willy Della Valle ricevuto dal Prefetto di Vicenza: "chiesta proroga, non metteteci in ginocchio"

Di Note ufficiali Venerdi 21 Dicembre 2018 alle 18:16 | 0 commenti

ArticleImage

Il presidente della categoria Trasporto Persone di Confartigianato Vicenza - è scritto in un comunicato - Willy Della Valle, è stato ricevuto oggi (21 dicembre, ndr), dal Prefetto di Vicenza, Umberto Guidato, per la questione proroga dell’art. 29 1^ quater che riguarda i Noleggi con Conducente di Autovetture e modifica la legge 21/92 che interessa anche i Taxi.

Entrambe le categorie sono considerate servizi pubblici e non di linea. Dal 2008, a seguito di una forte presa di posizione dei tassisti che convinse i vertici del Ministero dei Trasporti di allora a prendere in considerazione una proposta di modifica della legge relativa ai servizi di noleggio (art. 29 comma 1 Quater, dl 207/08), Confartigianato Trasporto Persone ha iniziato un percorso che si pone l’obiettivo, coinvolgendo altre Associazioni di Categoria, di trovare un equilibrio tra le richieste dei due settori e, in accordo con il Ministero, di prorogare l’entrata in vigore dell’articolo in attesa di rivedere il testo della legge.

Se, infatti, l’art 29 entrasse in vigore per la categoria dei NCC sarebbe una forte limitazione ad esercitare la propria professione. L’articolo attuale prevede, infatti: rientro in rimessa dopo ogni servizio (un cliente di Vicenza deve essere all’aeroporto di Venezia alle ore 9 per prendere il proprio volo, il noleggiatore dovrebbe tornare a Vicenza in rimessa pur avendo già la prenotazione di un servizio che prevede l’arrivo di un altro cliente alle 11 sempre al Marco Polo di Venezia); ogni Comune potrebbe limitare l’accesso alla propria ZTL agli NCC con sede in altro territorio comunale con possibilità di pagamento di accesso (ma si tratta di servizi pubblici e non di spostamenti privati); ogni servizio dovrebbe avere il suo foglio di viaggio cartaceo vidimato e numerato progressivamente (la legge in vigore vieta ai NCC la gestione informatica dei propri servizi); sono previste pesanti sanzioni.

Affinché un intero settore non sia messo in ginocchio, le Associazioni di categoria maggiormente rappresentative, in particolare Confartigianato, stanno chiedendo una breve proroga (3/4 mesi) che produca un'intesa accettabile per tutti e che preveda tra l'altro la regionalizzazione del rilascio di autorizzazioni e licenze, come già accade in Veneto, in base a nuovi e aggiornati parametri come per esempio un'autorizzazione almeno provinciale; l'identificazione, attraverso un registro nazionale, delle autorizzazioni in circolazione e già assegnate; l'obbligo di poter sostare in attesa di un cliente solo se il noleggiatore dimostri una prenotazione effettuata precedentemente anche attraverso strumenti informatici; la regolarizzazione dell'attività delle piattaforme informatiche. Solo su questa ipotesi d'intesa, sempre migliorabile, si potrebbe costruire, nei prossimi mesi un punto di equilibrio dell'intero settore.

In questo senso è andato l’incontro odierno con il Prefetto il quale ha accolto la proposta del presidente Della Valle di sostenere a livello nazionale la proroga di dell’1^ quater e l’avvio immediato di un tavolo di lavoro istituito dal Ministero dei Trasporti allargato alle associazioni di settore maggiormente rappresentative per rivedere tutta la legge 21 e meglio attualizzarla nel contesto corrente del mercato. 
Oggi stesso il Prefetto invierà ai vertici del Governo e al Ministro dei Trasporti, una lettera a sostegno delle richieste della categoria.

Leggi tutti gli articoli su: prefetto, Confartigianato, Willy Della Valle, Taxi, Noleggi

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network