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Il capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale a Vicenza, Roberto Cattaneo, interviene sul passaggio della linea ferroviaria ad alta velocità nella città di Vicenza e sui marò italiani accusati di aver ucciso un pescatore in India, vicenda per la quale Cattaneo ha scritto una lettera al premier Matteo Renzi.

Da quanto è dato sapere, più tramite la stampa locale che da parte della amministrazione comunale che è molto restia nel fornire  notizie  precise su tutta la evoluzione  del procedimento TAV e , in particolare, sulle  modifiche urbanistiche  riguardanti la città di Vicenza, pare sia avviato un  riassetto urbanistico della nostra città che, in pratica, potrebbe segnare il  futuro di Vicenza per decenni. Tutto questo, pur avendo un aspetto non esattamente   chiaro e trasparente, dei momenti e nei modi con cui la  vicenda è stata trattata tra le varie istituzioni e il governo, e mi riferisco in particolare, ma non solo, alla questione  dei  pagamenti degli espropri che sembra non tengano  conto  che del mero costo di terreni e  fabbricati senza considerare minimamente  le culture avviate nelle campagne, le  attività delle aziende coinvolte e  tantomeno il prezzo anche affettivo e di disagio che verrà  causato alle famiglie, può essere inteso come una grande opportunità per insistere presso il governo per ottenere ulteriori compensazioni e nello specifico con la eliminazione del passaggio a livello di Anconetta, il prolungamento del terzo e quarto lotto della tangenziale per collegarla alla Strada 46, in modo da creare un anello esterno alla città. Il presidente del Consiglio Regionale Veneto Zanonato  ha affermato che Vicenza e la sua provincia  è strategica per la Regione. Se non sono state  parole di propaganda elettorale, speriamo di no, questo messaggio va colto e va utilizzato come una leva per ottenere  quanto serve ancora  alla città per assumere appieno il suo ruolo centrale. Va evitato quindi  quel gioco a perdere che si è rivelato così penalizzante per Vicenza  con la questione, così malamente gestita dalla Giunta Variati, delle compensazioni mancate dell’ex Dal Molin.

 

Il Fuciliere di Marina Salvatore Girone,  che è ancora  costretto a rimanere in India e il Fuciliere di Marina Massimiliano Latorre, che si trova in Italia per  indispensabili cure mediche, ma è anche lui sottoposto alla Giustizia indiana, sono  da tre anni  in attesa che  il loro caso venga definito dall’India e la loro sorte giudiziaria  prenda almeno l’avvio con una decisione da parte   della Corte di Giustizia indiana. Senza voler esprimere  opinione in merito a tutto ciò, sento da cittadino e da pubblico amministratore la  urgente necessità morale di inviare un augurio ai nostri due Marò affinchè  l’anno nuovo porti finalmente a loro, alle loro Famiglie e a tutti gli italiani  la notizia che attendiamo invamo da tantissimo tempo :  la loro completa  liberazione.  Invito tutti i miei Concittadini a inviare un messaggio al seguente indirizzo  e mail “[email protected] “ che dia forza all’azione del Governo in questa vicenda e rechi un  forte augurio ai Marò Girone e Latorre.

 

Al Signor Presidente  del Consiglio dei Ministri

dott. MATTEO RENZI

Palazzo Chigi -  ROMA

Signor Presidente, nell'inviarLe un caloroso augurio per il nuovo anno 2015, mi permetta di ricordare  la situazione  assurda in cui si trovano i Fucilieri di Marina Salvatore Girone e Massimiliano Latorre. Le chiedo di fare tutto il possibile e l'impossibile affinché sia resa giustizia a questi nostri Soldati e sia resa loro piena libertà. Sono certo che  su questo obbiettivo Lei  si troverà accanto tutta la parte migliore del Popolo Italiano.

Nel rinnovarLe il miglior  augurio gradisca un cordiale saluto.

Roberto Cattaneo

Consigliere comunale  di Vicenza