Tares e Imu: l'ingorgo fiscale che blocca artigiani e imprese vicentine
Venerdi 20 Dicembre 2013 alle 14:48 | 0 commenti
CNA Vicenza - A parlarne è la neoeletta presidente della CNA di Vicenza Cinzia Fabris: “La nostra associazione si schiera in prima linea al fianco degli imprenditori, per sottolineare i problemi delle nostre aziende alle prese con un fisco che, oltre a pretendere tributi anche quando non si conseguono redditi, ne rende difficoltoso l'adempimento.
Ci riferiamo, in particolare, all'ingorgo fiscale creato nel mese di dicembre con le incertezze sul versamento dell'acconto IRES e del versamento della seconda rata IMU del 2013â€.
Come se non bastasse la stangata targata Imu, il combinato con la Tares fa tremare davvero gli italiani. La tassa "sovrapposta" Imu e Tares si abbatte, infatti, su una situazione economica sempre più difficile e il grido d'allarme si estende a situazioni sempre più a rischio di tracollo sia per quanto riguarda i singoli cittadini che le aziende. “A conclusione di un anno impegnativo per tutti, a cominciare dalle piccole imprese flagellate dalla crisi - sostiene Cinzia Fabris - questa è una vera batosta per tutte le attività produttive e per i contribuenti! Comunque la CNA c’è, sempre presente su tutti i tavoli istituzionali per calmierare il peso del carico fiscale su imprese e cittadiniâ€.
A puntare il dito su fisco e burocrazia è anche il nuovo presidente nazionale CNA Daniele Vaccarino, che non ha usato mezzi termini per ribadire come lo sviluppo del Paese non possa che arrivare dalla riduzione della pressione fiscale sulle attività produttive. “Basta parlarne, occorre ridurre il peso sulle impreseâ€.
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