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Coordinamento Cristiani per la Pace - Un buon padre di famiglia darebbe gratis una servitù militare, senza contropartita alcuna, perdendo il controllo civile su un'area di 150.000m.q. di estrema criticità idrogeologica a nord di Vicenza già soggetta a due alluvioni in due anni? L'ufficio tecnico ha riconfermato ieri il parere di regolarità tecnica all'osservazione n. 142 presentata dal Coordinamento Cristiani per la Pace, primo firmatario don Nandino Capovilla, coordinatore nazionale di Pax Christi e da altri 129 firmatari.

E oggi si andrà al voto. Su due diverse proposte: la nostra che, prudentemente come farebbe ogni buon padre di famiglia, concede agli USA il minimo possibile: l'ingresso a nord, come farebbe ogni buon padre di famiglia, recependo la Determina del Ministero della Difesa del 17.07.2007 che "autorizza lo sviluppo dell'aeroporto Dal Molin alla collocazione dell'accesso all'area dell'insediamento nella parte nord dell'insediamento stesso".
La Determina, un documento prodotto dal ricorso al TAR del Veneto nel 2008 che Giancarlo Albera del Coordinamento dei Comitati ha, da anni, consegnato al Sindaco, e che il 18 ottobre 2012 ha esibito in formato A3 a tutti i capigruppo consiliari alla presenza del presidente Poletto. Un documento, agli atti del Comune di Vicenza che il sindaco con e-mail del 23..2013 dice di aver visto per la prima volta a dicembre 2012(!) e che il Segretario Generale sta ancora facendo cercare al Protocollo del Comune: è mai possibile che questo documento, così importante, ce l'avessero solo i cittadini e non già chi ci amministra e che, con un colpo di mano, prevede, progetta e ci "regala" una tangenziale militare?
La seconda proposta di emendamento è la cambiale in bianco messa interamente sul conto della città, questa volta a firma dei capogruppo di maggioranza Formisano Federico, Appoggi Marco, Guarda Daniele che regalano gratis agli USA altri 150.000 m.q. di servitù militare. Una cambiale in bianco che ricorda molto da vicino le "condizioni" poste dal consiglio comunale del 26.10.2006 con il quale l'Amministrazione Hüllweck approvò il progetto della nuova base USA.
Contrariamente a quanto affermano i quattro capogruppo - giova ricordare che tutte le minoranze hanno abbandonato l'aula del consiglio comunale per protesta - la rappresentazione della bretella di collegamento all'ingresso della base nel Piano degli Interventi non ha "carattere indicativo", dato che - ai sensi dell'art. 5 legge regionale 11 del 2004 - "gli elaborati grafici rappresentano le indicazioni progettuali". E come potrebbero i capigruppo di maggioranza rappresentare - con "carattere indicativo" - un progetto di tangenziale lungo 1.600 metri (un terzo della bretella dell'Albera che stiamo aspettando da trenta anni!) senza aver accertato preliminarmente con le competenti Autorità statali la possibilità di ridurre il consumo di territorio e l'impatto ambientale? Già da novembre 2012 il sig. Lunari ha fotografato sul proprio terreno i picchetti che indicano dove verrà realizzato il ponte sul Bacchiglione: li ha messi Variati i picchetti o chi per lui?
"Desidero esprimere la mia personale solidarietà al consigliere Francesco Vettori - dichiara Marangoni Giovanni, portavoce del coordinamento cristiani per la pace - e agli altri consiglieri di maggioranza che, all'interno dei loro gruppi, si sono opposti - per motivi di coscienza - all'emendamento che poi è stato presentato dai capogruppo di maggioranza che, personalmente, ritengo ipocrita".
"Una volta che verrà approvato il PI - conclude Marangoni - occorrerà provvedere ad aggiornare anche il saldo delle presunte ex servitù militari a Vicenza sottraendo ai 630.000 mq del parco della pace l'area di rispetto ad est e l'area della tangenziale Dal Molin. 150.000 mq sarebbero una bella botta".
Copia del presente comunicato stampa verrà consegnata in giornata a tutti consiglieri comunali e alla Giunta di Vicenza prima dell'inizio del dibattito sul PI in sala Bernarda.