Zanonato a Vicenza, si parla di tangenziale, elezioni regionali e doppie primarie
Sabato 5 Ottobre 2013 alle 15:25 | 0 commenti
Nei prossimi giorni e anni sono due gli appuntamenti che avranno un peso non indifferente per la città di Vicenza. Entro il 15 ottobre il contenuto della legge di stabilità determinerà l’arrivo o meno dei quaranta milioni che il sindaco Achille Variati si è prodigato ad ottenere per la realizzazione della tangenziale, compensazione alla realizzazione della base Del Din.
Nel 2015 invece le elezioni del presidente della regione Veneto metteranno la parola fine sul tanto chiacchierato destino del sindaco democratico su cui, da quando è stato confermato per la seconda volta come primo cittadino di Vicenza, rimbalzano le ipotesi di una ripartita verso palazzo Balbi. Il ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato, oggi a Vicenza per incontrare le categorie economiche e le forze sindacali del territorio, avrebbe potuto fare luce su entrambe le questioni. In quanto ministro e possibile competitor di Variati nella corsa per la presidenza della Regione. “Ho seguito la vicenda indirettamente favorendo l’incontro tra il sindaco Variati e il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Lupi. – spiega infatti Zanonato - Non conosco quindi la situazione attuale. Immagino però che se il ministro si è impegnato per il finanziamento della tangenziale allora mantenga l’impegnoâ€. Per quanto riguarda le regionali il ministro inoltre così risponde: “non ho mai ragionato su ciò che dovrei fare tra anni. Mi occupo di quello che devo fare oggi e oggi faccio il ministro dello Sviluppo Economico.†E pensando al presente, dopo l’incontro avuto in mattinata con i rappresentanti della media e piccola industria vicentina, Zanonato sottolinea che “i prodotti locali possono vantare una qualità pari a quelli europei ma costano di più.†Per questo ritiene fondamentale “ridurre il cuneo fiscale in maniera importanteâ€. All’incontro erano presenti anche diversi esponenti del Partito Democratico. Tra i quali le parlamentari Daniela Sbrollini e Rosanna Filippin, il segretario provinciale Federico GInato e il consigliere regionale Stefano Fracasso. Ed è proprio uno di questi democratici che ipotizza una speranza, “bellissimaâ€, per il futuro del Partito Democratico ma anche di Vicenza. “Doppie primarieâ€: per le elezioni nazionali e per le regionali. “Con Letta e Renzi da una parte e Variati e Zanonato dall’altraâ€.
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