Taglio 70% risorse Informagiovani, giovani Pdl: "scelta scellerata della giunta Variati"
Giovedi 19 Gennaio 2012 alle 17:41 | 0 commenti
I giovani del Pdl disapprovano il taglio del 70% delle risorse dell'Informagiovani del comune capoluogo: "scelta della giunta Variati ingiustificata e scellerata"
Dichiarazione firmata da Mariano Randon, coordinatore provinciale della Giovane Italia, e Camilla Cattaneo, dirigente della Giovane Italia vicentina: "All'indomani della grave scelta operata dalla giunta Variati di abbattere del 70% la spesa corrente a favore del servizio "Informagiovani", noi della Giovane Italia esprimiamo profonda disapprovazione per una scelta che reputiamo ingiustificata dal punto di vista economico e scellerata sotto il profilo politico.
Non si vede infatti la benché minima opportunità di tagliare un servizio ai giovani vicentini che si e' sempre distinto per qualità ed efficienza. Il risultato é quello di andare a chiudere un centro ricco di servizi e bacino di consistenti opportunita' per i giovani i quali si rivolgevano all'informagiovani anche per approfittare, specialmente in un momento di crisi dell'occupazione giovanile come quello attuale, delle offerte di lavoro mirate che il Centro sapeva fornire.
Con i tagli disposti dall'assessore Moretti si mette la parola fine a tutta una serie di servizi legati al centro Informagiovani che, giova ricordarlo, ha ospitato fino a due settimane fa anche il coordinamento nazionale Informagiovani. Con la chiusura del centro che fine farà lo sportello Giovani Artisti Italiani che provvedeva ad occuparsi dell'organizzazione di tutte le attività dell'Assessorato nei campi della creatività fornendo ai ragazzi tutte le opportunità (bandi, concorsi, occasioni formative, normative) nei settori del teatro, musica, danza e cinema a livello nazionale? E con esso se ne andrà anche lo sportello Informacittà - Citylights che offriva tutti i servizi del terzo settore, gli eventi e i corsi di tutte le associazioni del territorio. Per non parlare dei laboratori polifunzionali dove operavano le associazioni giovanili o del periodico mensile Citylights che dovrà chiudere i battenti dopo 21 anni di attività .
In aggiunta alla gravità politica della scelta di tagliare un servizio così importante per lo sviluppo e l'integrazione socio culturale dei giovani, la decisione appare poco giustificata anche sotto il profilo economico. Si pensi che l'informagiovani si valeva di 2 sportelli, 4 operatori e un coordinatore a fronte di una media di 40-60 giovani al giorno a Leva' degli Angeli e circa 30 persone a Contra' Barche, senza contare tutte le associazioni che quotidianamente si avvalevano delle sale polifunzionali e delle 1.500 visite uniche al giorno sul sito www.informagiovani.vi.it. Ma più di tutto appare incredibile la scelta di azzoppare un Centro che, grazie alla progettazione sociale in collaborazione con la Regione Veneto ed alcuni ministeri come il Ministero della Gioventù, ha permesso la vittoria di numerosi bandi e progetti sperimentali con l'effetto di mettere a disposizione del comune e della provincia di Vicenza più di 2.000.000 di euro per il triennio 2007-2010.
Per tutte queste ragioni ci auguriamo che l'assessore alle Politiche Giovanili Alessandra Moretti, con un motto di responsabilità e di lungimiranza politica, possa rivedere la sua scelta e restituire alla città di Vicenza un servizio efficiente e socialmente fondamentale come l'Informagiovani".
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