Superstrada Pedemontana veneta, atti negati al consigliere regionale Zanoni: uffici e Sis nel mirino
Domenica 10 Settembre 2017 alle 22:46 | 0 commenti
La Regione Veneto ha negato l'accesso agli atti relativo al fascicolo sulla Superstrada pedemontana veneta ad Andrea Zanoni, consigliere d'opposizione del Pd. A riferirlo è lo stesso Zanoni in un lungo dispaccio pubblicato oggi sul portale di Arv, l'agenzia di stampa di palazzo Ferro Fini. La notizia sta mandando in fibrillazione la politica veneta perché il diniego di accesso agli atti è motivato dagli uffici in ragione del fatto che Sis, il concessionario incaricato di realizzare l'opera, potrebbe essere danneggiato dalla divulgazione di quelle carte nell'ambito del perfezionamento della procedura di emissione proprio da parte di Sis di quel miliardo e passa di bond necessari per finanziare il progetto oggi al palo.
Detto in soldoni la Regione ha deciso di negare la visione di una nota del segretario generale della programmazione Ilaria Bramezza proprio perché «la sua ostensione» potrebbe danneggiare la procedura con cui Sis sta chiedendo il maxi prestito con cui spera di ottenere i fondi utili a concludere la Superstrada Spresiano Montecchio. Di piú, la stessa Sis si sarebbe opposta all'accesso. Almeno questo è il parere dell'avvocato Laura Salvatore, funzionaria dell'unità regionale di progetto, la quale scrive in nome e per conto del direttore Elisabetta Pellegrini.
fonte: http://taepile.blogspot.it/2017/09/pedemontana-veneta-atti-negati-un.htmlÂ
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