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Suicidio assistito, dopo la scelta di Dj Fabo il caso fa molto discutere anche a Vicenza. In Italia non c'è ancora il testamento biologico

Di Monica Zoppelletto Lunedi 27 Febbraio 2017 alle 19:51 | 0 commenti

Pubblicato alle 18.11, aggiornato alle 19.51. Dopo anni di terapie senza esito, Dj Fabo aveva chiesto alle Istituzioni di intervenire per regolamentare l'eutanasia e permettere a ciascun individuo di essere libero di scegliere fino alla fine. "Fabo è morto alle 11.40: ha scelto di andarsene rispettando le regole di un paese che non è il suo". È l'annuncio di Marco Cappato su twitter. Cappato, che ha accompagnato Fabo in Svizzera, al rientro in Italia rischia dodici anni di carcere. Il 40enne milanese rimasto tetraplegico e cieco in seguito a un incidente aveva chiesto di poter morire al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. In Italia non è ancora stata approvata la legge sul testamento biologico, per ora è stata approvata in Commissione Affari Sociali e Sanità e dovrebbe essere calendarizzata alla Camera il prossimo 7 marzo.

Il testo non prevede l'eutanasia ma solamente la possibilità di scegliere come vivere la propria vita fino all'ultimo giorno, attraverso delle disposizioni anticipate di trattamento da scrivere quando si è ancora capaci di intendere e di volere. Sono in molti a condividere la scelta di Dj Fabo, perché ognuno dovrebbe poter scegliere come morire. In molti auspicano che il testamento biologico venga approvato per non dover ricorrere, in casi estremi, all'ultimo viaggio in un paese straniero e lontano dai propri cari per poter morire.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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