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Striscione davanti alla Prefettura. Vicenza ai Vicentini: “diteci come dobbiamo difenderci!”

Di Edoardo Pepe Domenica 6 Marzo 2016 alle 22:12 | 0 commenti

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E' opera dell’Associazione Vicenza ai Vicentini l’affissione di uno striscione fuori dalla Prefettura di Vicenza in centro città nel pomeriggio di domenica 6 marzo. Un messaggio rivolto alle istituzioni sul tema criminalità: “diteci come dobbiamo difenderci!". Al fine di denunciare la situazione, Vicenza ai Vicentini lancia un appello ai cittadini vicentini invitandoli a partecipare alla prossima manifestazione che si svolgerà venerdì sera 11 Marzo, alle ore 20.30 in Piazza Biade, di fronte alla Prefettura.

Ecco l'appello dell'associazione:

“Di fronte all’escalation di episodi di micro-criminalità e di degrado sociale che quotidianamente colpiscono i cittadini, la nostra associazione ritiene di dover prendere posizione denunciando il lassismo di un sistema giudiziario inaddatto e da riformare. E partiamo proprio da un luogo simbolo del ricatto sociale: quelle stesse prefetture che imponendo ai sindaci l’accoglienza sulla questione profughi , continuano a far pesare sulle spalle dei cittadini tutta l’ incapacità di un sistema che ha fallito completamente i propri meccanismi di gestione.  E’ inaccettabile continuare ad assistere a furti, aggressioni, rapine, nei confronti di  locali pubblici, abitazioni e persino per strada come capitato l’altro giorno allo sfortunato automobilista di Schio, minacciato di morte da una banda di teppisti adolescenti di origini magrebine.  Dalla questione impunità verso i Nomadi del caso Mattielli , agli episodi che riguardano la criminalità legata ai flussi incontrollati di migliaia di “presunti” profughi, l’ emergenza sicurezza coinvolge indistintamente tutti  i vicentini. A margine del dibattito sulla legittima difesa , materia d’attualità in questi giorni , riteniamo dunque siano necessari degli interventi d’emergenza imminenti, che possano dare un segnale alla popolazione locale valutando nell’eventualità l’utilizzo dei militari e dell’ esercito".

Leggi tutti gli articoli su: nomadi, criminalità, Prefettura, Vicenza ai Vicentini

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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