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Strage di Bologna, non ci si può arrendere ai rigurgiti fascisti e alla marea xenofoba e razzista

Di Giorgio Langella Venerdi 3 Agosto 2018 alle 11:29 | 0 commenti

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Il 2 agosto del 1980 una bomba scoppiava alla stazione di Bologna. Ottantacinque morti. Il 2 agosto 2018 è necessario ricordare quella strage fascista. E ogni giorno è giusto ricordare la grande mobilitazione popolare di quei giorni di 38 anni fa. Una compattezza e una forza che riuscirono, allora e nonostante tutto, a sconfiggere lo sgomento, la disperazione e i sentimenti di resa che le menti e gli autori di quella strage volevano imporre al popolo italiano.

 

Mi viene in mente una poesia di Roberto Roversi dal titolo "Mai più! Mai più! Mai più!":

I treni partivano

i treni arrivavano

“al mare” dicevano i treni

“alla montagna” dicevano i treni.

I treni ridevano

cantavano

erano felici i treni.

(Mai più! Mai più! Mai più!)

Il cielo era con nuvole azzurre

all’improvviso

il cielo è diventato nero

il cielo è diventato fuoco

il treno non è più partito

il treno non è più arrivato

il treno si è fermato (è in ginocchio per terra).

(Mai più! Mai più! Mai più!)

A un tratto il cielo

il cielo è diventato di fuoco

i bambini piangevano

le mamme gridavano

stesi per terra in silenzio

uomini donne bambine

mentre il sangue cadeva dal cielo.

(Mai più! Mai più! Mai più!)

Le nubi non erano più bianche

erano rosse di sangue

erano nere di fumo.

Poi il tempo è passato

i morti sono ancora con noi

con noi in partenza col treno

al mare in montagna.

(Mai più! Mai più! Mai più!)

Ascolto

ascolto

ascolto

Quello che vola lassù:

ci porta in vacanza

al mare o in montagna

fra le nuvole bianche

(Mai più! Mai più! Mai più!)

Ascoltate guardate

guardate la grande nave

passare

le onde

le onde calde del mare

nuotare

andiamo al mare.

(Mai più! Mai più! Mai più!)

Ascoltate

ascoltate

guardate

il treno

che arriva a Bologna

noi nella stazione aspettare

allegri per correre al mare.

(Mai più! Mai più! Mai più!)

Penso che sia una maniera per mantenere viva la memoria di quel giorno di 38 anni fa. Nonostante il degrado morale e politico nel quale sta sprofondando da tempo il nostro paese, nonostante i rigurgiti fascisti e la montante marea xenofoba e razzista, non ci si può arrendere.

È necessario ostinarsi a ricordare con rabbia.

Leggi tutti gli articoli su: Fascismo, strage di Bologna, 2 agosto

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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