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Stradella dei Munari e contrà Chioare: partono la prossima settimana i lavori anti-allagamenti

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 2 Luglio 2013 alle 15:42 | 0 commenti

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Comune di Vicenza - Inizieranno la prossima settimana gli annunciati lavori di ripristino della rete delle acque bianche e delle strade a S. Marco e a S. Biagio, danneggiati dagli allagamenti dello scorso novembre. Ammonta a 530 mila euro, di cui 80 mila finanziati da Acque Vicentine, la somma necessaria a eseguire gli interventi finalizzati ad evitare nuovi allagamenti in particolare in contrà Chioare e stradella dei Munari, dove verrà rifatta la fognatura, realizzato un nuovo scarico di emergenza dotato di impianto di sollevamento, installate valvole a battente e realizzata la nuova pavimentazione.

La conclusione dei lavori è prevista entro la prima metà di settembre. Nel frattempo sarà necessario apportare alcune modifiche alla circolazione. Nel dettaglio verrà chiuso il tratto di contrà Chioare compreso tra il civico 13 e l'incrocio con contrà S. Marco, mentre l'accesso a viale Rumor, dove si circolerà a senso unico in direzione di piazza Araceli, sarà possibile da contrà S. Marco attraverso la stradina che affianca Palazzo Franceschini-Folco (Provincia). Per i lavori in stradella dei Munari e piazza S. Biagio, invece, saranno sufficienti restringimenti di carreggiata.
“Parte a tempo di record un intervento molto atteso – sottolinea l'assessore alla progettazione alla sostenibilità urbana, Antonio Dalla Pozza -: dopo gli allagamenti del novembre scorso, son bastati poco più di sei mesi per il reperimento dei fondi necessari, la progettazione e l'acquisizione dei pareri. Si tratta del resto di lavori assolutamente necessari per risolvere in maniera definitiva una criticità che si ripresentava periodicamente e per garantire quindi una maggiore tranquillità ai residenti. L'opera è particolarmente onerosa – osserva infine l'assessore - e sarebbe stato auspicabile poter accedere a compartecipazioni regionali: invece il Comune è costretto a farvi fronte con fondi propri, nonostante il problema abbia riguardato in quel momento non solo Vicenza, ma anche altri Comuni del Veneto. Ciò dimostra ancora una volta di quanta manutenzione abbia bisogno il nostro territorio, che ha accumulato ultradecennali ritardi nella sistemazione dell'assetto idraulico”.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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