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Strada di Bertesina: nuova ciclopedonale supera in sicurezza la rotatoria di via Aldo Moro e migliore collegamento con S. Pio X

Di Comunicati Stampa Lunedi 31 Luglio 2017 alle 16:15 | 1 commenti

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E' stato inaugurato questa mattina alla presenza dell'assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Marco Dalla Pozza e del consigliere comunale Eugenio Capitanio il nuovo e molto atteso tratto di pista ciclopedonale di strada di Bertesina che permette a ciclisti e pedoni di superare in assoluta sicurezza la rotatoria di via Aldo Moro. L'intervento migliora inoltre in modo considerevole il collegamento con il quartiere di San Pio X con un attraversamento rialzato e isole di traffico (nella foto da sinstra Capitanio, Pozza e Notarangelo).

" Da oggi - ha sottolineato l 'assessore Dalla Pozza - andare in bicicletta, da Bertesina e dai Comuni a nord di Vicenza verso il centro, è più facile e più sicuro. Questo intervento conclude il più generale progetto di messa in sicurezza di due tra i punti più complessi e da tempo irrisolti per la ciclabilità cittadina: il superamento dei Ponti di Debba, con il collegamento tra la ciclabile Casarotto e la ciclabile proveniente da Longare e, appunto, il superamento della rotatoria di via Aldo Moro" .

Nel dettaglio, in strada di Bertesina è stato realizzato un percorso pedonale e ciclabile bidirezionale della lunghezza complessiva di 350 metri che ha permesso di risolvere uno dei punti più critici per le connessioni pedonali e ciclabili in città.
Il percorso bidirezionale si sviluppa sul lato nord di strada di Bertesina, dall'incrocio con strada Cul de Ola fino alla rotatoria di via Aldo Moro, che viene completamente bypassata all'esterno. Superata la rotatoria, il percorso si congiunge alla pista ciclabile esistente che arriva fino a Bertesina. La pista è separata dalla strada da un cordolo che garantisce totale sicurezza ai pedoni e ai ciclisti. La barriera guard rail della rotatoria è stata inoltre dotata della protezione per motociclisti: in caso di caduta e scivolamento, i motociclisti e le stesse moto saranno fermati dalla barriera, a tutela loro e degli utenti della pista ciclabile.
E' stato inoltre realizzato un ulteriore breve tratto, sul lato sud di strada di Bertesina, dall'altezza di strada Cul de Ola fino a via Dalla Scola. Questo tratto consente di innestare il percorso ciclabile e pedonale verso il quartiere di San Pio X, mantenendo alle sue spalle una piccola area di sosta.

Completano l'intervento due attraversamenti ciclabili e pedonali realizzati su piattaforma rialzata. Il primo, immediatamente ad est della rotatoria, consente di collegare la pista proveniente da Bertesina con il nuovo percorso, prima del suo sviluppo attorno alla rotonda. Il secondo, protetto da un'isola salvagente centrale, consente di collegare il lato nord di strada di Bertesina con il breve tratto di percorso verso San Pio X. Nei pressi di questo attraversamento è stata già predisposta una fermata dell'autobus, di prossima attivazione con i servizi a chiamata.
Il rifacimento dell'area di incrocio tra via Dalla Scola e strada di Bertesina ha visto anche la realizzazione di nuove isole di traffico con cordonata, per canalizzare le manovre di svolta, nonché un breve tratto di cordolo per proteggere le uscite pedonali delle abitazioni della zona.

Tutta la nuova pista ciclabile è già predisposta per l'inserimento dell'illuminazione pubblica.

 La sede carrabile di strada di Bertesina non ha subito alcun restringimento a causa dell'intervento, ma solo una traslazione delle corsie per consentire l'inserimento del nuovo percorso.

Il progetto, seguito dal settore Mobilità e Trasporti del Comune, ha visto la direzione lavori dell'architetto Stefano Notarangelo; i lavori sono stati eseguiti dalla ditta Bedin Strade SrL di Vicenza, per un importo complessivo di circa 150.000 euro. I tempi di realizzazione previsti, corrispondenti a poco più di tre mesi di lavoro, sono stati pienamente rispettati.

"Grazie ad alcune economie - ha anticipato l' assessore Dalla Pozza - sarà ora possibile prolungare la pista fino all'attraversamento pedonale oggi presente un po' più ad ovest di strada Cul de Ola, in direzione centro città. Con un secondo stralcio di lavori, di cui a breve verrà avviata la progettazione, la pista ciclopedonale potrà essere collegata al cavalcaferrovia che porta in via Quadri, mentre con i fondi del bilancio 2017 verrà realizzato, come richiesto dalla petizione promossa dal Gruppo Scout di Araceli, il collegamento ciclabile in via Quadri dal cavalcaferrovia sino alla zona di via Riello e Parco Città, dove verranno realizzati ulteriori collegamenti grazie alle risorse del Bando Periferie. Infine, come suggerito anche dal consigliere comunale Eugenio Capitanio, con le economie di questo progetto verrà realizzato un breve collegamento tra questo nuovo tratto di pista ciclabile e via Dalla Scola, per rendere più sicuro imboccare la pista da parte dei ciclisti provenienti da San Pio X".

 

 

 

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Commenti

Inviato Martedi 1 Agosto 2017 alle 08:18

Un plauso a chi ha lavorato concretamente a questo progetto, passando sopra alle critiche gratuite e alle polemiche politicizzate, che rende più vivibile e sicuro un pezzo di Città.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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